GIANNINA (A. T., 82-83)
Georges A. SOTIRIOU
Giuseppe CARACI Guido MARTELLOTTI
Giànnina (gr. 'Ιωάννινα o 'Ιάννινα) è circoscrizione (νομός ed ἐπαρχία) e città dell'Epiro. Il νομός abbraccia la parte [...] e lo mettono in rapporto con l'Albania meridionale (Santi Quaranta) e il Golfo di Arta (Prevesa). Il tracciato della recente frontiera albanese ha dato un grave colpo alla prima, e incanalato quasi tutto il traffico verso S., e con ciò la regione di ...
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PALERMO (XXVI, p. 59; App. I, p. 915)
Giuseppe CARACI
Emilio LAVAGNINO
Negli anni precedenti la guerra, era stata portata a buon punto una vasta opera di bonifica urbana intrapresa nei quartieri vecchi [...] Sottana nel comune omonimo e in quello di Castellana Sicula. Piana dei Greci (XXVII, p. 101) si chiama ora Piana degli Albanesi.
Danni ai monumenti e alle opere d'arte. - Tra gli edifici medievali sono state colpite la chiesa di epoca normanna della ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] , se non nella forma di guerra aperta, certamente in quella di una guerriglia i cui protagonisti furono i pirati - turchi, albanesi, barbareschi da un lato e spagnoli, maltesi (i cavalieri di S. Giovanni Gerosolimitano), toscani (i cavalieri di S ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] l'aiuto dei Turchi), realizzò le attese del suo governo. In settembre le due parti accettarono la mediazione veneziana; gli Albanesi chiesero addirittura a Venezia di impegnarsi a garantire la pace, proponendo a tal scopo la consegna di alcune città ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] gli fu affidata nuovamente la carica di capitano del Golfo. In questa veste riuscì a sottomettere al dominio veneziano i Comuni albanesi di Dulcigno, Antivari e Budua. I patti di dedizione di questi Comuni furono infatti ratificati dal doge nel 1406 ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] ῾Ιεροσολύμων καὶ Κύπρον (1574-1863), Istambul 1904, p. 337; M. Sciambra, Clero di rito greco che ha servito la Comunitàgreco-albanese di Palermo, in Boll. della BadiaGreca di Grottaferrata, XVII (1963), pp. 10, 106-111; J. Krajcar, The Greek College ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] della Repubblica veneta nel 1495, quando gli fu affidato, insieme al fratello Guido, il comando di un reparto di stradiotti albanesi, con i quali, sotto la guida del marchese di Mantova, partecipò alla battaglia di Fornovo. In questa occasione il B ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] del 19° sec. ebbe un certo risveglio economico, mentre quello politico fu caratterizzato dalle contese fra Serbi, Greci, Bulgari (anche Albanesi e Romeni) per il predominio sulla città e su tutta la regione macedone di cui S. è il principale sbocco ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] 2000 carinziani (Udine); 1400 carnici (Belluno); 2600 croati (Molise); 20.000 greci (Reggio Calabria, Lecce); 98.000 albanesi (Calabria, Puglia, Sicilia, Molise, Abruzzo).
Nei comuni in cui trovano applicazione le disposizioni di tutela l'educazione ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] delle colonie di Sicilia, 9 semplici monaci (fratelli), tra i quali 3 Ruteni, 4 novizî coristi di cui 2 Albanesi, 12 probandi e 1 fratello novizio. In Sicilia vi erano 13 terziarie basiliane in 3 case: Mezzojuso, Palazzo Adriano e Contessa Entellina ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
antialbanese
(antialbanesi), agg. Contrario agli Albanesi e alla loro etnia. ◆ Ora la politica antialbanese della Jugoslavia, che ha determinato la guerra civile nel Kosovo, trova un ostacolo anche in uno dei due paesi della Federazione. (Foglio,...