ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] 1926, con tatto e con fermezza non disgiunta da certo fascino personale, egli riuscì a guadagnarsi la fiducia degli Albanesi; per prima cosa, su istruzioni di Roma, si dedicò attivamente a stabilire stretti legami di collaborazione economica fra l ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] : il figlio Ernesto (nei primi anni della sua formazione); Luigi Romaniello (1860-1916), allievo pure del Cesi e del Serrao; Luigi Albanesi (1821-1897).
Il C. morì a Napoli il 3 nov. 1879.
Il figlio Ernesto, anch'egli compositore e pianista, nacque a ...
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TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] duomo due vicarie curate e istituì un collegio di mansionari. Abolì l’uso del rito orientale per le minoranze albanesi presenti in diocesi, rendendo obbligatorio quello latino. Tra il 1733 e il 1744, affidandosi a Lorenzo Troccoli, fece ammodernare ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] dei ministri Shevqet Vërlaci. Ad agosto fu nominato prefetto e segretario generale della appena istituita Luogotenenza generale albanese. Con l’inizio delle operazioni militari per l’invasione della Grecia fu impegnato nell’assistenza alle truppe ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] . In quest'occasione il G. prese in custodia il cardinale Giovanni de' Medici, che era caduto prigioniero dei mercenari albanesi. Nel 1513 il Medici, divenuto papa col nome di Leone X, dimostrò la sua riconoscenza per la benevolenza usatagli dal ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] da informatore della Serenissima. Nel proseguimento del suo viaggio il B. osserva tra l'altro la decadenza delle città albanesi e si dimostra molto scettico sulle possibilità di resistenza dei cattolici di fronte all'Islam. Per quanto riguarda la ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] suo obiettivo personale, e mostrò di guardare all'Albania quasi come a un feudo. Come sottosegretario per gli Affari albanesi caldeggiò e ottenne la nomina del suo fedele amico Zenone Benini, e fece addirittura ribattezzare il porto di Santi Quaranta ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] del suo celebre pellegrinaggio in Terrasanta, nel 1458.
Salpato in maggio da Venezia, costeggiò la Dalmazia, navigò lungo le coste albanesi fino a Durazzo, e da qui giunse a Rodi, degnamente accolto. Dopo un breve soggiorno, proseguì il viaggio, fece ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] di Carlo VIII lo costrinse a lasciare nuovamente la sua città per assumere il comando di 600 cavalieri greci e albanesi che avrebbero dovuto collaborare con l'esercito della Lega. Una ducale all'ambasciatore a Roma, in data 9 maggio, avvisava ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] la lode e l'approvazione del Senato: ne descrive la composita popolazione, formata da italiani, greci, ebrei, albanesi e schiavoni, questi ultimi dediti ad "assassinamenti, latrocinii et sachirarii continuis temporibus", che sembrano ora placati al ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
antialbanese
(antialbanesi), agg. Contrario agli Albanesi e alla loro etnia. ◆ Ora la politica antialbanese della Jugoslavia, che ha determinato la guerra civile nel Kosovo, trova un ostacolo anche in uno dei due paesi della Federazione. (Foglio,...