NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] difesa dell'ortodossia nel 1447 a Milano venne reiterata la condanna di Amedeo Landi; venne inviato Antonio da Oliveto in Albania (sostituito poi da Tommaso di Lesina) e ad Andrea da Costantinopoli arcivescovo di Nicosia fu affidato il controllo dei ...
Leggi Tutto
FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] . Vaticano, Segr. di Stato, rubrica 280 [1899], fasc. 1, ff. 88r-110r). Il F. fece un secondo soggiorno in Albania nel marzo del 1914, sempre con intenti unionistici, fermandosi a Valona e Durazzo dove incontrò Fan Noli, futuro organizzatore della ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che riuscì a respingerli nel 1467, ma il 17 gennaio 1468 morì e quasi tutta l’Albania cadde nelle loro mani. Nella primavera del 1470 i Turchi decisero di sferrare un attacco militare contro i Veneziani. La ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Serbia e Rascia con abilità diplomatica e con saggezza, incontrandosi con lo Scanderbeg (Giorgio Castriota), che fronteggiava i Turchi in Albania. Tornato in Italia, il 16 febbr. 1464 fu nominato da Pio II vescovo di Feltre (in luogo di Teodoro Lelli ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] a Zara nel novembre 1725 alla presenza dell'autore stesso e di Nicolò Erizzo provveditore generale di Dalmazia e d'Albania; come pure irreperibili risultano le opere in prosa Dialoghi sopra la poetica e Il francese in Italia, che trattava ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] Somalia, 2 della Libia. L'Europa infine contribuisce per circa 4 milioni, di cui uno e mezzo in Iugoslavia, uno in Albania, uno in Bulgaria. E uno o due altri milioni potranno ancora aggiungersi dal resto del mondo, America e Oceania, fra piccole ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] ridiventò drammatico con l’arrivo di migliaia di rifugiati albanesi, occasione per don Luigi di mettere in atto un progetto Albania, di cui parlò in un articolo di Italia Caritas dell’estate 1991, arrivando a organizzare un gemellaggio con Tirana e ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] collegamenti avvenissero attraverso il noleggio di navi che da Ancona o dai porti pugliesi raggiungevano Valona e Durazzo, sulle coste dell'Albania. Per seguire da vicino i suoi commerci, negli anni 1503-06 il M. si spostò con una certa frequenza tra ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] e province ecclesiastiche che andavano da Verona e Vicenza al patriarcato di Grado, fino all'Istria, alla Dalmazia e all'Albania settentrionale. Dopo che già nel 1389 la Repubblica di Venezia era intervenuta su Roma per la copertura del patriarcato ...
Leggi Tutto
Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] osservanti (in senso stretto) inviarono missionari nelle Indie e nell’Estremo Oriente, in Abissinia, in Marocco, in Albania, nelle Filippine, in America; molti andarono nei paesi protestanti d’Europa (Paesi Bassi, Inghilterra, ecc.). Numerosi anche ...
Leggi Tutto
albana
s. f. [der. del lat. albus «bianco»; cfr. lat. mediev. vinum albanum]. – 1. Antico vitigno emiliano, che dà grappoli medî, serrati, con acini rotondi, a buccia sottile di color giallo dorato. 2. s. f. o m., invar. Vino tipico della...
albano
s. m. [der. del lat. albus «bianco»], ant. – Tipo di vino bianco: quell’Albano, quel Vajano, Che biondeggia, Che rosseggia Là negli orti del mio Redi (Redi).