CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] scarsa produttività. Nel corso del suo governo il C. fu impegnato nell'istruzione d'un processo relativo ai numerosi tagli di alberi compiuti nel bosco di Alpago dagli abitanti dei paesi circonvicini. Egli appurò che le "taglie erano più di mille, in ...
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Socrate
Stefano De Luca
Il filosofo dell’arte del dialogo
Socrate è uno dei personaggi più affascinanti della storia della filosofia. Il suo insegnamento, fondato sulla ricerca della verità attraverso [...] piede fuori delle mura di Atene, Socrate rispose che la sua passione era imparare: e mentre la campagna e gli alberi non erano disposti a insegnargli alcunché, dai suoi concittadini apprendeva molte cose.
Sappiamo anche che i suoi contemporanei lo ...
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Filosofo italiano (n. Bologna 1933), professore di filosofia teoretica all'Università di Milano. Allievo di E. Paci, si è inizialmente interessato al pensiero fenomenologico, inaugurando successivamente [...] Redi, 2018); La vita dei filosofi (2019); E avvertirono il cielo. La nascita della cultura (con T. Pievani, 2020); Perché gli alberi non rispondono. Lo spazio urbano e i destini dell'abitare (con G. Pasqui, 2020); Idioma. La cura del discorso (2021). ...
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Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1966). Dotato di una scrittura agile e comunicativa, ha felicemente coniugato le parallele vocazioni al racconto documentaristico di impronta sociologica e alla [...] nel volume antologico Figuracce (2014) a cura di N. Ammaniti, la controguida ironica Non scendete a Napoli (2015), Le aggravanti sentimentali (2016) e La foglia di fico. Storie di alberi, donne, uomini (2021, finalista Premio Campiello 2022). ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] scelto dal F. nella presentazione delle opere e del carteggio (oltre 4.000 lettere rispetto alle 1.500 dell'edizione Albèri), sarebbe stato più consono "a rappresentare fedelmente la figliazione delle idee" (ibid., p. 34). Il progetto si collegava ad ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] Cl.-J. Vernet, è da riconnettere un altro filone di lavoro del D., quello degli studi diligentissimi sulla natura, specie di alberi e vegetali (Studio di tronco di pioppo tremulo, 1821, inv. 148; Tronchi di salice e di pioppo, 1824, inv. 230).
Pochi ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] confuso con il Belletto figlio di Alberto di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici di M. Barbaro.
La vita del G. si svolse per buona parte fuori Venezia. Tra il 1387 e il 1389 fu ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] già possedeva in Atri una casa nel quarto di S. Maria, un orto vicino porta S. Angelo e infine una vigna con alberi nel borgo di Mutignano: una situazione di benessere, certo derivantegli dal suo ben remunerato mestiere di pittore (Trubiani, 1973-74 ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] auge nella Napoli dei Borbone; tra esse, Veduta dell'apparato eretto nella real piazza recinta da spalliere di verdura, fiori ed alberi del 1713, da invenzione di C. Schor (Bibl. nazionale di Napoli); Prospetto dell'apparato della Gran Sala del Real ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] pp. 150 s., 154 s., 163, 177 s., 190 s., 209; Le relazioni degli ambasciatori veneti al senato,a cura di E. Alberi, Appendice, Firenze 1863, pp. 248 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. decimosesto, Città di Castello ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...