CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] il quale, accanto all'opera dei legati, si poneva massicciamente l'iniziativa dei privati che volevano integrare le colture di alberi con quelle della canapa, del riso e di altri cereali nei terreni umidi guadagnati con la bonifica.
La sopraggiunta ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] di Madrid redatto dal Mazo nel 1666, sebbene di derivazione castiglionesca e poussiniana, mostra nelle pose dei personaggi, negli alberi minuziosamente descritti caratteri tipici del D. e a questa è da avvicinare l'opera con Pastori e i loro greggi ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] e morale partecipa accesamente al nuovo clima democratico: si comprende così come egli spesso danzi la carmagnola intorno agli alberi della Libertà e come intervenga, con l'inseparabile collega e amico G. Fontana, a balli e conviti patriottici ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] anche i boschi, le aree incolte e quelle coltivate; il tipo di vegetazione arborea è simboleggiato da forme diverse di alberi stilizzati. L'uomo in opera, invece, è raffigurato nell'atto di svolgere le diverse attività. Notiamo, perciò, il cacciatore ...
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CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] un disegno del C. che prevede di collegare i monumenti del Foro e dei luoghi circostanti con una doppia fila di alberi (cfr. La Padula).
Nel 1812 fu incaricato di adattare il palazzo della cancelleria a palazzo di Giustizia (non è stata ancora ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] Messina.
Abbiamo notizia del fatto che, durante la sua amministrazione episcopale, privò del beneficio, costituito da due vigne con alberi da frutto e terre colte e incolte, un chierico, Tancredi, figlio di ser Giacomo de Burgo, perché non voleva né ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] F. Del Cairo, L. Scaramuccia, dai quali avrebbe imparato a disegnare, perfezionando così le sue esperienze di conoscitore (l'Albero con cartigli, disegnato per il matrimonio di Rocco nel 1656 da J. Chr. Storer, indicherebbe rapporti di amicizia anche ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] un dipinto all’Esposizione universale di Parigi, Zingari in riposo, in cui riprendeva alcuni zingari all’ombra di grandi alberi.
Negli anni Sessanta la sintonia con Cammarano e con la cosiddetta scuola di Resina si consolidò, come dimostrano alcuni ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] , 1: Filze di partiti e di ricordi (1516-1544), cc. 1r, 3v, 5v, 6r, 8v, 12v, 15r, 25v, 31v, 32v, 37r, 50v; 49: Alberi dei canonicati e delle cappellanie, tavv. 2, 9, 18; 2181: Partiti e ricordi (1501-1516), cc. 1r, 76r, 83v, 85r; 2200: A. M. Zini ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] (ora S. Maria Assunta dei gesuiti).
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. P. D. c. 2803: Alberi geneal. di tutte le famiglie venete patrizie, p. 254; Ibid., Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti..., c. 131r; per la ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...