ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] per i Cistercensi o i Fioretti di san Francesco (48). In questi testi l'edificio architettonico e il fertile albero della buona parentela sono le raffigurazioni più frequenti dell'O., scelto in maniera distaccata come un tutto ideale e rivelato ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] sono stati molto danneggiati dall'esser serviti per secoli di cava per materiali da costruzione, ricercatissimi nella steppa priva di alberi e di cave di pietra. Tratti della cinta muraria greca sono stati riconosciuti, con una doppia porta verso N ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] si insinua frammentariamente il tema del banchetto, le pareti sono rivestite in tutto il loro sviluppo da una serie di alberi frondosi, animati da volatili e roditori, creando una suggestiva pittura di giardino. Nella Tomba della Caccia e Pesca la ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] teatrali" (Barbieri, 1970), si impone la nitida bellezza della Prudenza, che staglia la sua raffinata eleganza sul cupo sfondo degli alberi ed ha ai suoi piedi un putto con uno specchio: attributo specifico, posto che "non può il prudente regolar le ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] di ridefinizione del paesaggio cittadino, uno dei più rilevanti fu sicuramente il prosciugamento e la vializzazione a più file di alberi dei terreni posti a ridosso delle mura orientali di Bassano (l'attuale viale delle Fosse) fatti terminare a ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] agli artisti degli Stati parmensi presentando la tempera su carta Un ameno laghetto o Campagna di Roma con gruppo d'alberi e piccola cascata d'acqua, 1850 (Parma, collezione privata) che meritò subito il premio di sottoscrizione. Dallo stesso anno ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] su carte diverse, ai viraggi.
Sviluppando questi interessi il G. affrontò per la prima volta nel 1923 il tema degli alberi in fiore, al quale si dedicò per tutti gli anni Venti. Questo argomento verrà sostituito negli anni Trenta dalle nature morte ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] . B 129: M. Oretti, Notizie de' professori del disegno... (sec. XVIII), parte VII, pp. 649-651; Ibid., ms. B 725: B. Carrati, Alberi genealogici delle famiglie di Bologna, vol. XXIX, nn. 101-110; Ibid., ms. B 900: Id., Li matrimoni, p. 361; L. Crespi ...
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COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] spazio atmosferico nella chiara ed annuvolata aria mattutina del golfo e del fiume, mentre nelle lontananze si dissolvono le chiome degli alberi e le montagne.
Sono questi i caratteri della pittura di paesaggio a divenire, e certo non è un caso se ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] per concentrarsi completamente sugli uomini, sui loro corpi e i loro gesti. Con pochissimi elementi, un edificio, dei tronchi d’albero e una riva, Masaccio riesce a farci percepire uno spazio in profondità e con pochissimi gesti una storia intera.
In ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...