GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] febbrile attività diplomatica, grazie alla quale già nella seconda metà del 1238 egli poté stipulare accordi con Venezia e con AlbericodaRomano; nel settembre di quell'ann0, poi, Genova si ribellò all'Impero e stipulò un'alleanza con Venezia.
Il ...
Leggi Tutto
Romano (m. 939), successore di Giovanni XI (936) per volontà di Alberico II, onnipotente in quel tempo a Roma. Favorì, forse perché egli stesso benedettino, la riforma monastica iniziata da Oddone di Cluny, [...] che venne a Roma durante il suo pontificato ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. nel territorio di Benevento 1030 circa - m. Roma prima del 1105); monaco a Montecassino dal 1060 circa sotto l'abate Desiderio, al quale fu legato da grande amicizia, vi fu maestro di grammatica [...] Nel 1078-1079 ebbe il compito di difendere, nel sinodo romano, la dottrina ortodossa sull'eucarestia contro Berengario di Tours, e inni religiosi. Sembrerebbe invece da escludere l'attribuzione ad Alberico del famoso trattato di retorica Rationes ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Montjoie - il condottiero che era stato sconfitto a Marino daAlbericoda Barbiano -, giunse a Napoli e vi assunse, in I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVIII (1925), pp. 5-94; XLIX (1926), ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e autore di diverse opere sull'ars dictandi, Albericoda Montecassino. All'insegnamento di quest'ultimo Giovanni dovette Pasquale II, a cardinale diacono di S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G. ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] creature di Teofilatto, di Marozia e di suo figlio Alberico (alcuni di questi, del resto, tenuto conto delle condizioni suo uomo di fiducia nella Marca Trevigiana, Ezzelino (III) daRomano. Dei papi che si sono susseguiti finora, settantotto sono ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , composta di italiani al servizio di U. e al comando di Albericoda Barbiano, anche Castel S. Angelo tornava sotto il controllo del papa romano. Una successiva spedizione promossa da Clemente VII per occupare lo Stato pontificio si concluse nel 1384 ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] pochi giorni a convincere i maggiorenti bresciani ad abbandonare Ezzelino daRomano.
La lotta contro i daRomano si fece più urgente poco dopo, in seguito al pubblico riavvicinamento di Alberico ad Ezzelino, avvenuto a Castelfranco l'8 maggio 1257. F ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] tutt'altro che omogenea e lineare - composto principalmente da una Vita scritta con ogni probabilità da un discepolo; da una Vita, scritta, questa, da un autore illustre, Albericoda Montecassino; da una raccolta di miracoli.
L'autore della Vita ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] notevole fama. Albericoda Rosciate nel suo Dictionarium… iuris (Pavia 1498) e Oldrado da Ponte nei suoi 1905; R. Scholz, Unbekannte kirchenpolitische Streitschriften aus der Zeit Luwdigs des Bavern, Rom 1911, I, pp. 28-37, 232-234; II, ibid. 1914, ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...