GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] febbrile attività diplomatica, grazie alla quale già nella seconda metà del 1238 egli poté stipulare accordi con Venezia e con AlbericodaRomano; nel settembre di quell'ann0, poi, Genova si ribellò all'Impero e stipulò un'alleanza con Venezia.
Il ...
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ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] p. XXVI; altro frammento ed. da M. Matronola, Un testo ined. di Berengario di Tours e il concilio romano del 1079, Milano 1936. Le pp. 1ss., 133 ss. L'articolo di A. Lauri, Dei due Albericida Setrefrati, in Riv. sbor. benedettina, VI (1911), pp. 208 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Montjoie - il condottiero che era stato sconfitto a Marino daAlbericoda Barbiano -, giunse a Napoli e vi assunse, in I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XLVIII (1925), pp. 5-94; XLIX (1926), ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e autore di diverse opere sull'ars dictandi, Albericoda Montecassino. All'insegnamento di quest'ultimo Giovanni dovette Pasquale II, a cardinale diacono di S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G. ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] pochi giorni a convincere i maggiorenti bresciani ad abbandonare Ezzelino daRomano.
La lotta contro i daRomano si fece più urgente poco dopo, in seguito al pubblico riavvicinamento di Alberico ad Ezzelino, avvenuto a Castelfranco l'8 maggio 1257. F ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] tutt'altro che omogenea e lineare - composto principalmente da una Vita scritta con ogni probabilità da un discepolo; da una Vita, scritta, questa, da un autore illustre, Albericoda Montecassino; da una raccolta di miracoli.
L'autore della Vita ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] notevole fama. Albericoda Rosciate nel suo Dictionarium… iuris (Pavia 1498) e Oldrado da Ponte nei suoi 1905; R. Scholz, Unbekannte kirchenpolitische Streitschriften aus der Zeit Luwdigs des Bavern, Rom 1911, I, pp. 28-37, 232-234; II, ibid. 1914, ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] ottenendone il perdono attraverso il suo vicario romano; ma nel passaggio attraverso l'Italia cronaca letteraria, II, Firenze 1930, pp. 163 ss.; G. Cremaschi, La biografia di Albericoda Rosciate, in Bergomum, XXX (1956),p. 5 n. 7; E. H. Wilkins, ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] i giuristi delle successive generazioni. In particolare Albericoda Rosciate, all'interno del suo ampio Commentarium Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. da Rosciate, ibid., IV, ibid. 1975, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cagione d'ogni bene, e che il male proceda da noi peccatori, il che è certo, senza cercare grottesco e il tragico: Alberico Longo, seguace del contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp. 434-435; D. ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...