GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] , XV, Paris 1731, pp. 25-32; T. Benigni, Memorie istorico-critiche intorno alla vita e agli scritti di Matteo Gentili e di A. e Scipione Gentili, in G. Colucci, Antichità picene, VII, Fermo 1790, pp. III-LXI (con elenco delle opere edite e inedite ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Torino 1921, passim; G. Astuti, Mos Italicus, e 'Mos Galicus, nei dialoghi, de iuris interpretibus, di AlbericoGentili, Bologna 1937, passim; W. Engelmann, Die Wiedergeburt der Rechtskultur in Italien durch die wissenschaftliche Lehre, Leipzig 1938 ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] presa di posizione si trova eco anche negli altri due lavori apparsi nel 1937, l'edizione dei De iuris interpretibus dialogi sex di AlbericoGentili (edita a Torino) e la monografia Mos italicus e mos gallicus nei dialoghi "De iuris interpretibus" di ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] delle genti [1859], in Prelezioni di diritto internazionale, Napoli 1873, p. 13), non si esitò invece avedere il B. come uno dei precursori di AlbericoGentili e del Grozio. Il fatto che questi ultimi nelle loro opere non. ne facessero menzione (A ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] , ibid., 3, pp. 41-69; G. Astuti, Mos Italicus e mos Gallicus nei dialoghi "de iuris interpretibus" di AlbericoGentili, Bologna 1937, pp. 35 s.; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento. Ricerche storiche, Firenze 1939, passim; M. Wilbur ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] V, Roma s. d., pp. 109 ss.; G. Astuti, Mos italicus e mos Gallicus nei dialoghi "De iuris interpretibus" di AlbericoGentili, Bologna 1937, pp. 17, 23; F. Guasco, Tavole genealog. di famiglie nobili alessandrine e monferrine..., XII, Casale 1945, sub ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] donna, e I carbonari dello Stato pontificio (Roma 1910), oltre ad alcuni lavori dedicati alla figura di AlbericoGentili (Le leggi contro gli stregoni in AlbericoGentili, Roma 1901) e di Pietro Giannone (editi fra 1890 e il 1899), del quale pubblicò ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] plagio, di volubilità, di insincerità. Tuttavia, accanto ai detrattori - tra cui il Socini, il Tartagni, Felino Sandeo e AlbericoGentili -, non gli mancarono gli estimatori, dal Corsetti, suo allievo, al Grimaldi Mofa.
Gli scritti del B. che ebbero ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] modo di combattere, "virtute" e "insidiose", col valore e con stratagemmi tattici.
La mancata menzione del Grozio - mentre Alberico, Gentili è più volte citato - è con tutta probabilità da attribuire a scrupoli di natura religiosa nei confronti di un ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] riconosce che in seguito il C. ebbe gran successo. La sua fama, del resto, è fissata da AlbericoGentili che, respingendo il severo giudizio di Cuiacio sui professori italiani, giudicati "miseri", "blaterones" e "desipientes" (ParatitlaDig., Epist ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, movéssi, movèndo, ecc.] si alternano...