MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] 1237, e nel contempo, per dichiarato intento, di una celebrazione della casa dei daRomano attraverso i suoi maggiori esponenti: Ezzelino (II) e i suoi due figli Ezzelino (III) e Alberico.
L’opera, ricca di citazioni sacre e profane e di espedienti ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] 12°, in elegante e nitido carattere minuto romano, finemente ornata sul frontespizio da incisioni in legno, e con l'aggiunta G. Novello. Del 1572 è il Dictionarium iuris di Albericoda Rosate, pubblicato, rispetto alla prima edizione del 1513, con ...
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TADDEO di Vicenza
Gian Maria Varanini
TADDEO di Vicenza. – Di questo notaio vicentino, vissuto fra XII e XIII secolo, non è conosciuta la data di nascita, né alcun dato biografico sicuro. Quello che [...] è stato in parte rivalutato da Arnaldi, che lo giudica «letterariamente attrezzato» (Arnaldi, 1988, p. 348).
Si ignora la data di morte.
Fonti e Bibl.: Gerardo Maurisio, Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, aa. 1183-1237, a cura ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] si recò a Ferrara per assoldarvi la compagnia di S. Giorgio di Albericoda Barbiano in favore del papa avignonese Clemente VII. Ma i due arrivarono troppo tardi: il papa romano, Urbano VI, li aveva preceduti aggiudicandosi i servigi del capitano. L ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] ottenendone il perdono attraverso il suo vicario romano; ma nel passaggio attraverso l'Italia cronaca letteraria, II, Firenze 1930, pp. 163 ss.; G. Cremaschi, La biografia di Albericoda Rosciate, in Bergomum, XXX (1956),p. 5 n. 7; E. H. Wilkins, ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] Albericoda Rosciate accenna, per il periodo qui considerato, a un maestro di diritto, civilista e canonista, chiamato Niccolò da Cremona. L'ipotesi che in quest'ultimo sia da Atti del Congresso internazionale di diritto romano, I, Bologna 1934, pp. ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] i giuristi delle successive generazioni. In particolare Albericoda Rosciate, all'interno del suo ampio Commentarium Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. da Rosciate, ibid., IV, ibid. 1975, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che l'Impero romano era stato voluto da Dio, e l'elezione del monarca affidata direttamente al popolo romano, implicitamente veniva ad e primitivi, dalla Visio Pauli a quelle di Alberico di Montecassino iunior, di Tundalo, dell'abate Gioacchino ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] B. in B. da Sassoferrato, Il, pp. 755-783; H. Coing: Zur Ei,-entumslehre des B., in Zeitsch. der Sav.Stift. für Rechtsgesch., Róm. Abt., LXX Galicus, nei dialoghi, de iuris interpretibus, di Alberico Gentili, Bologna 1937, passim; W. Engelmann, Die ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] forze locali romano-spoletine, la cui azione, forse non direttamente ispirata da Guido e Lamberto, ma certo da loro non papa, dal basileus,dai potentati dell'Italia meridionale e daAlberico di Spoleto. La vittoria così ottenuta valse a Giovanni ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...