ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] Bologna personalità come Alberico di Porta Ravegnana, Ruggero Beneventano, Guglielmo da Cambriano e Giovanni attribuite a Irnerio e della scuola di Roma, in Bull. dell'Ist. di diritto romano, VIII (1895), pp. 39-154 (in partic. pp. 89 s.); P. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] da cavallo, prese parte ai fatti d'arme che al principio del 1508 segnarono l'inizio della guerra veneto-imperiale. Il 23 luglio era a Isola della Scala (Verona) e lì un napoletano, Alberico 236, 282, 393; Il Diario romano di Gaspare Pontani, in Rer. ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] successo. La sua fama, del resto, è fissata daAlberico Gentili che, respingendo il severo giudizio di Cuiacio sui professori -Leipzig 1880, p. 545; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel secolo XVI, Padova 1888, pp. 74 n. 13, 75; Id ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] . 1433 il M. fu riconosciuto vassallo imperiale da Filippo Maria Visconti, duca di Milano.
Solo nel in Atti della Soc. ligure di storia patria, X (1874), p. 547; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] avvenuta non molto tempo dopo questo periodo.
Ricordato daAlberico Gentili tra i giuristi italiani del sec. XVI di in genere rapidissime, si leggono in: B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel sec. XVI, Padova 1888, pp. 52, 75-76; Id., L' ...
Leggi Tutto
CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] San Romano (Pisa) e il 29 giugno 1719 vi fu definitivamente consacrato frate minore col nome di Alberico M. 1952, p. 424; D. Neri. Padre A. C. O.F.M. da Vellano (1703-1775) pittore, Pistoia 1954; N. Andreini Galli, La grande Valdinievole, Firenze ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] , Teofilatto con il nome di Benedetto VIII (1012-24) e Romano con il nome di Giovanni XIX (1024-32) e un suo L. Allodi - G. Levi, Roma 1885, p. 155; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] un cronista senese lo qualificò come "giovane da poco e poco onorevole", fu confermato in Niccolò Filippo, Galeotto, Alberico ed Ermanno con un di A. Lisini e F. Jacometti, p. 719; Diario Romano di Antonio di Pietro dello Schiavo, ibid., XXIV, 5, a ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] presso la Cancelleria pontificia; secondo Kehr (p. 104) non era romano.
Abbiamo per la prima volta notizia di L. quando egli scrive celebre maestro di retorica Alberico e che per le sue doti fu chiamato alla Cancelleria pontificia da Vittore III, l' ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] si trova l'adesione del marchese Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull'infanzia e la prima giovinezza trasferito a Massa per ordine del S. Uffizio romano. L'accusa di eterodossia va inserita nell'ambito ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...