TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] processione del clero e del popolo romano, con a capo T., restituì pare recuperato alle porte di Roma da un monaco, che lo aveva tenuto III, 2, Gotha 1911, pp. 125-26; G. Bossi, Alberico I duca di Spoleto. Contributo alla storia di Roma dall'888 al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] nonno era il marchese Alberico di Spoleto, sua nonna Marozia, figlia del senatore e console romano Teofilatto. La stessa Marozia lui. Il 3 genn. 964 scoppiava a Roma una rivolta sobillata da G. per far uccidere Ottone e papa Leone. L'imperatore la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] Berta e uno dei figli di Romano I Lecapeno, imperatore a Costantinopoli. Questi riuscì a mettere in fuga Ugo, e Alberico, imprigionati la madre e il fratellastro papa, Di Marozia non si sa più nulla. G. da allora e solo per qualche anno esercitò il ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è sorta e si è sviluppata nell’ambito dell’Impero romano e da questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L’autonomia giuridica consente religione, cioè il regius professor of civil law Alberico Gentili, tra i molti appunti velocemente schizzati sulla ...
Leggi Tutto
Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] , Gregorio di Alberico (e non lo stesso Alberico, come erroneamente vogliono gli Annales Romani, p. 334), da Gerardo di Galeria con B. il Giovanni, vescovo di Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di Benedetto IX e ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] si trova l'adesione del marchese Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull'infanzia e la prima giovinezza trasferito a Massa per ordine del S. Uffizio romano. L'accusa di eterodossia va inserita nell'ambito ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] da Velate e il nobile lacopino Ferrerio da Monferrato; in tale occasione l'A. ricevette il titolo di principe del Sacro Romano novembre 1454, come ambasciatore dello Sforza, e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonso d'Aragona la ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...