UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) diAlberico/Albizo [...] Paolino Pieri fiorentino delle cose d’Italia dall’anno 1080 fino all’anno 1305, a cura di A.F. Adami, Roma 1755, ad ind.; Ildefonso da S. Luigi, Delizie degli eruditi Toscani, t. X, Firenze 1778, pp. 199-315; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino ...
Leggi Tutto
ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] Ecelini et Alberici fratrum de Romano (aa. 11833-1237), a cura di G. Soranzo, in RIS 2, VIII, 4, Città di Castello 1913-1914.
Per la storiografia, la prima messa a punto complessiva sulla famiglia da Romano si trova in: Studi ezzeliniani, Roma 1963 ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 'Apocalisse realizzati per il castello di Angers tra il 1373 e il 1380.
L. si oppose al ritorno a Romadi Gregorio XI, ma quando nell 1379 la compagnia diAlberico da Barbiano, assoldata da Urbano VI, sconfisse a Marino le truppe di Clemente VII, che ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] mai, come è noto, a raggiungere Roma.
Fra il 1408 e il 1410, durante il dominio di Ladislao di Durazzo su Perugia, il B. non de officio praetorum" [D.1.14.3.]; cfr. per tutti Alberico da Rosate, Bartolo e soprattutto Baldo nel Commentum al luogo cit ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] duca di Gravina, Alberico Carafa, il barone di Palmarice, il conte d'Ugento), ma che non lo avevano mai considerato uno di loro I baroni avevano inviato a Roma un messaggero, Bentivoglio Bentivogli, il quale rischiò di essere intercettato da una nave ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Compendio il C.aveva ripubblicato col titolo di Opuscoli gli Alberi de' Re di Napoli, catalogo, de' Re, Viceré 1975, pp. 627-646; G. Ferroni-A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 143-148; G. Mazzacurati, La metamorfosi della novella, in ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] sulla guerra di Ferrara (1240), sulla lotta della coalizione guelfa contro Ezzelino e Alberico da Romano e nel secolo di Marco Polo, in La civiltà veneziana nel secolo di Marco Polo, Firenze 1955, pp. 19-35 (ora in Cento e Duecento, Roma 1971, pp ...
Leggi Tutto
SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] nel 1382 fu ambasciatore ad Arezzo, per convincere il signore Alberico da Barbiano a non invadere Lucca. Agli inizi degli a cura di S. Bongi, I-III, Roma 1892; Novelle, a cura di G. Sinicropi, Bari 1972; Il Novelliere, a cura di L. Rossi, Roma 1974; ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] di Brera. Egli governò di fatto l'Accademia, benché ne fosse prefetto il principe Alberico Barbiano di ; R. Venuti-G. A. Amaduzzi,Vetera monumenta…, Romae 1779, p. 49; M. Tesi,Raccolta di disegni originali, Bologna 1787 (contiene la vita del Tesi ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] inizio un soggiorno a Roma; reca la data 1608 e l'espressa indicazione dell'esecuzione in Roma un dipinto firmato raffigurante suo erede Alberico II; a quest'ultimo scrisse l'11 marzo 1662 per comunicargli l'intenzione di accompagnare di persona i ...
Leggi Tutto
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...