BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] vincolo di dipendenza da autorità straniere (28 nov. 1781)e proibito agli ecclesiastici e ai laici di rivolgersi a Roma per sino alla morte di Giuseppe 11 (1790).
Ritornato a Milano, visse piuttosto ritirato in compagnia del fratello Alberico, con il ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] .
Decise quindi nel 1750 di recarsi a Roma, dove soggiornò due anni Alberico Barbiano di Belgioioso, prefetto dell'Accademia milanese, il risarcimento onorifico di un'aggregazione all'Accademia imperiale di Vienna, cui egli inviò due quadri di ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] tra i "magni doctores" in tema di sostituzione testamentaria. Pari considerazione ebbero nei suoi confronti il Tartagna, Giason del Maino, Filippo Decio ed altri, mentre Bartolo, Baldo, Angelo degli Ubaldi e Alberico da Rosciate ricordano le dispute ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dei natali, confermò la designazione il 5 genn. 1532. Dopo circa tredici anni di cura pastorale della Chiesa di Capaccio (verosimilmente per larghi tratti affidata ad Alberico Giaquinto, suo vicario generale), il 20 apr. 1545 il L. fu scelto dal ...
Leggi Tutto
DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] contese, il D. venne inviato a Roma in veste di ambasciatore per la propria città e per gli Alberico da Rosciate, Giovanni Battista Caccialupi e Alberto Gandino.
Quanto alle opere, qualificate "preclare" e "rare", si parla solo di quaestiones e di ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] sua, il marchese Antonio Alberico Malaspina di Fosdinovo invase i territori di Carrara e Avenza; il sforzesco (1450-1500), Roma 1948, p. 7; A. Ivaldi, La signoria dei Campofregoso a Sarzana (1421-1484), in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s ...
Leggi Tutto
DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] aver scritto personalmente al viceré di Sicilia, don Garcia de Toledo, e ad Alberico Cibo (con cui aveva militato 170 ss.; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, I, p. 147 (le altre indicazioni ad Indicem ...
Leggi Tutto
GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] s. e ad ind.; G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, pp. 72-78; G. Zanato, Ricerche per una edizione critica della cronaca vicentina di G.B. Pagliarini (1415-1506), Vicenza 1979, pp. 31 s.; G ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...]
Il M. trascorse gli ultimi anni a Ferrara, ottenendo dal legato apostolico la possibilità di trasformare l'impegno di un pellegrinaggio a Roma in opere di carità. Morì nell'agosto 1390, in tardissima età, secondo le fonti cronachistiche.
Il costante ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Bollate
Franca Petrucci
Nacque nel ducato di Milano, presumibilmente a Bollate, da Gassano, nella prima metà del sec. XV. Nessuna notizia abbiamo della sua formazione: nei primi documenti [...] di Milano divenivano sempre più stretti e cordiali, era stato inviato presso Luigi XI da Francesco Sforza l'ambasciatore Alberico 220, 280 s., 299; Dispacci e lettere di G. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; B. de Mandrot, Dépêches ...
Leggi Tutto
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...