BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e diAlberico. là difficile precisare la data della sua [...] X, non si riferisce necessariamente al padre di Teofilatto; il fatto che il fratello Alberico sia ricordato già nel 999 come " dell'imperatore non solo in quello che concerneva il controllo diRoma e la difesa dai Saraceni e dai Bizantini, ma ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Alfano I di Salerno, Costantino l'Africano novus Hippocrates, Albericodi Montecassino, maestro di Giovanni di Gaeta (poi concepito per la nuova basilica - ispirato al S. Pietro diRoma - dovette essere modificato. La basilica, preceduta da un atrio ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] la Sede apostolica, al suo dominio.
Gli interventi in Roma dei re di Germania erano incominciati durante il pontificato di Giovanni XII, figlio e in certo modo successore diAlberico. A causa della sua indegnità personale e della sua inettitudine ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Alberico e Stefano Harding, nell'ordine i primi tre abati. La nascente comunità si proponeva di trovare un nuovo punto di "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] azione. Né deve destare meraviglia che l'affiliazione a Romadi Cluny abbia avuto luogo mentre sul soglio di Pietro sedevano creature di Teofilatto, di Marozia e di suo figlio Alberico (alcuni di questi, del resto, tenuto conto delle condizioni in ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere Cencio e Alberico, di schiatta certamente ragguardevole, come egli stesso , in fondo, le situazioni storiche consolidate in cui la fede diRoma è in una situazione molto simile a quella in cui era agli ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 'archivio della Congregazione dell'Oratorio diRoma e l'Archivio dell'Abbazia di S. Giovanni in Venere, inventario, Roma 1964, s.v.
G. Rabbi Solari, Storie di casa Farnese, Milano 1964, pp. 7-52, figg. 1, 4 e albero genealogico.
M. Escobar, Le dimore ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] la santa esorta i reggitori del Comune diRoma a mostrarsi grati alla Compagnia di S. Giorgio - che al servizio di Urbano VI e agli ordini diAlberico da Barbiano aveva sconfitto a Marino i mercenari di Clemente VII (29 apr. 1379) - "sovvenendogli in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] effigie" per le strade diRoma. Tra l'11 dic. 1560 e il 29 genn. 1561 si svolsero tra Roma e Ferrara complesse trattative per grottesco e il tragico: Alberico Longo, seguace del Caro, è ucciso misteriosamente, nei pressi di Bologna, nel giugno 1555. ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] delle decisioni della Chiesa diRoma resta una scuola di vita: da St-Basle alla rinuncia di Gerberto si scrive una pagina lo guidava negli studi di negromanzia. In Italia, fra XIII e XIV secolo, Martin Polono, Albericodi Tre Fontane, Ricobaldo da ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...