CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] figlio primogenito Alberico III. Con la scomparsa del padre, iniziava per il C. un periodo di ristrettezze economiche 129, 131; V. Forcella, Iscriz. delle chiese e d'altri edifici diRoma..., IV, Roma 1874, p. 182; VIII, ibid. 1876, pp. 229, 231; IX ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] ad Alfano, Amato e Alberico.
Di lui agiografo, poeta, autore di sermoni e omelie, Guido nella , La Longobardia meridionale (550-1077). Il Ducato di Benevento, il Principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, p. 222; L.D. Reynolds, The ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] nel corpo e sangue di Cristo, al quale si sarebbe poi ispirato Albericodi Montecassino nel suo trattato and ideas in the Middle Ages. Selected studies in history and art, II, Roma 1983, pp. 489-493; Id., Two Gregorian letters on the sources and ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] è datato: in Lucha a dì XX di Novembre 1516;un esemplare in Bibl. Naz. Centr. "Vittorio Emanuele" diRoma, 69.7. F. 1). Alberico, De Congregationis Servorum Beatae Mariae Observantium institutione, in Monumenta Ordinis Servorum S. Mariae, a cura di ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] è datata nell'edizione di Desilve - raccomandò il chierico Ugo di Orléans ad Albericodi Porta Ravennate e a communiter nuncupatur, a cura di Q. Sella, II-IV, Romae 1880, ad indices; Lettres d'Étienne de Tournai, a cura di J. Desilve, Valenciennes- ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] di informazioni affidabili il profilo di Ughi, che ha ingenerato confusione tra la vita e l'opera del M. e quelle diAlberico il pontificato di Ghislieri e quello di Peretti, impegnati entrambi nella lotta al nepotismo e ai nemici diRoma, senza però ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] , Spagna 303, f. 266r).
Il 26 settembre 1766 fu creato cardinale e gli fu ordinato di tornare a Roma dopo l’arrivo del successore designato, Cesare Alberico Lucini, al momento nunzio a Colonia. Il 18 marzo 1767 nel palazzo del Pardo il re gli impose ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] 12 marzo, contro i presuli Garsendonio di Mantova, Oberto di Cremona e Albericodi Lodi, ai quali vennero altresì solo con la dura opposizione di Riccardo e del presule, ma anche con la lettera, pervenutagli da Roma qualche giorno prima, con ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] una notevole fama. Alberico da Rosciate nel suo di sorpresa il Borgo e la basilica di S. Pietro con l'aiuto del principe di Morea, fratello del re di Napoli, sperando così di avere il controllo di uno dei quartieri più popolosi diRoma e di ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] di Denkendorf in Svevia ‒ per dirigersi alla volta diRoma, da dove ripartì per raggiungere il Regno di de Eracles, Ms Rothelin), ibid., pp. 483-639; Alberico delle Tre Fontane, Chronicon, a cura di P. Scheffer-Boichorst, in M.G.H., Scriptores, XXIII ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...