CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] in Miscellanea Gilles Gerard Meertseman, I, Padova 1970, pp. 197-246; Id., C. V, in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, pp. 39 s.; D. Maffei, Albericodi Metz e il suo apparatosulle Clementine, in Bull. of Medieval Canon Law, n.s., I (1971), pp. 43 ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio diAlberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] anni nel 1032, diviene papa; ma allora nel 1020 Alberico è intorno ai quarantacinque anni. Si deve allora a di Venezia ed il patriarca di Grado trovarono contro le sopraffazioni di questa insolente avanguardia di Germania un appoggio nel papa diRoma ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] 1238 egli poté stipulare accordi con Venezia e con Alberico da Romano; nel settembre di quell'ann0, poi, Genova si ribellò all' i prelati d'Oltralpe e della regione padana verso Roma, dove Gregorio IX aveva indetto un concilio per procedere ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] 14 aprile del 1550, a Roma, lasciando suoi eredi universali i figli naturali e legittimati, Alessandro e Clemente, che in caso di, morte se eredi dovevano essere sostituiti nella successione dal nipote Alberico, figlio della Malaspina e del fratello ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] di quel Teofilatto duca, senatore, "magister militum sacrique palatii vestararius", col quale cominciarono le fortune della famiglia che dominò Roma nella prima metà del sec. X, sino a raggiungere l'apice della sua potenza col principe Alberico ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] e nell'elaborazione stilistica lasciano intravedere l'insegnamento diAlberico. Nel contenuto, accanto a una erudizione non scontro con Bruno di Segni, abate di Montecassino e principale rappresentante, in seno alla Chiesa diRoma, di un partito che ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e diAlberico. là difficile precisare la data della sua [...] X, non si riferisce necessariamente al padre di Teofilatto; il fatto che il fratello Alberico sia ricordato già nel 999 come " dell'imperatore non solo in quello che concerneva il controllo diRoma e la difesa dai Saraceni e dai Bizantini, ma ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovo di Firenze, mentre B. X, come cardinale vescovo di Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori diRoma, dopo che a Roma era stato eletto un altro pontefice, vede legittimata la ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Urbano VI a Pio V (XXVII pontificum maximorum elogia et imagines), pubblicato a Roma da Antoine Lafréry, con la dedica ad Alberico Cibo marchese di Massa.
Della sua produzione manoscritta, ricordiamo: il De varia creatione Romani pontificis, dedicato ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] appoggio della flotta bizantina - si era mosso per accamparsi sulla riva sinistra del Garigliano, anche G. partì da Roma insieme con Albericodi Spoleto per accamparsi sulla riva destra e chiudere in trappola i Saraceni. G., in una lettera al vescovo ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...