LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] 219-233; G. Billanovich, Epitafio, libri e amici diAlberico da Rosciate, in Italia medioevale e umanistica, III (1960 129, 139; A. Paravicini Bagliani, I testamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, ad ind.; P. Herde, Cölestin V. (1294): (Peter ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 s., 235, 245; F. Farina, Giraldo abate di Casamari nelle relazioni con i Normanni e con gli Svevi, in Rivista cistercense, XXI (1995), pp ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dei natali, confermò la designazione il 5 genn. 1532. Dopo circa tredici anni di cura pastorale della Chiesa di Capaccio (verosimilmente per larghi tratti affidata ad Alberico Giaquinto, suo vicario generale), il 20 apr. 1545 il L. fu scelto dal ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome diAlberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] . Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, II, Roma 1780, pp. 29 s.; V. Capialbi, Memorie per servire 205; E. Novi Chavarria, Un'eretica alla corte del conte di Lemos. Il caso di suor Giulia de Marco, in Arch. stor. per le provincie ...
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ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] di dare ad Alberico de Carpionibus, chierico della chiesa di Murnico, il canonicato di Bergamo e la prepositura della pieve di Manichei.
Fonti e Bibl.: Bullarium Ordinis Praedicatorum, a cura di T. Ripoll, I, Romae 1729, pp. 116, 263; VIII, ibid. 1740 ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] per intero la somma pattuita, dal momento che Alberico morì prima di aver ricevuto in consegna, come da accordi, gli 1974, pp. 43 s, 126 s.; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, I, pp. 11, 174 s., 192, 196, 204, 209 s., 235, 254 ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] cui conclave - come lo stesso Alderano scrisse al fratello Alberico II duca di Massa - "fu tutto in mia mano". Nonostante ciò il C. non chiese di essere sostituito che tre anni dopo, rientrando così a Roma nell'ottobre del 1679, Nel gennaio dell'anno ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] 37, n. 74), risulta che si recò a Roma in compagnia di un Giovanni Fino, ma non è possibile precisare da Alberico Merlino a Ludovico Taverna rimasta manoscritta e, come tutti i manoscritti del L., conservata presso la Biblioteca comunale di Lodi ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] Lanfranco (1143-1158) e Alberico (1158-1168), attenti alla , infine, si recò a Roma per partecipare al terzo concilio collectio..., XXII, Venetiis 1778, col. 463; Codice dipl. laudense, a cura di A. Vignati, I, Milano 1879, nn. 122, 148, 163, 164; ...
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LANFRANCO
Umberto Longo
Di questo notaio pontificio non conosciamo il luogo né la data di nascita, che può presumibilmente essere collocata intorno alla metà dell'XI secolo. Non si hanno notizie sulla [...] originale). Come scrittore L. compilò quattro bolle nel 1094, due a Roma tra il febbraio e il marzo, una a Pisa nel settembre e formazione culturale nel monastero di Montecassino sotto la guida del celebre maestro di retorica Alberico e che per le ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...