BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovo di Firenze, mentre B. X, come cardinale vescovo di Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori diRoma, dopo che a Roma era stato eletto un altro pontefice, vede legittimata la ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Africano, Alberico, Alfano, per citarne solo alcune -, dell'impegno profuso dall'abate nella formazione di una esponenti di punta del partito gregoriano diRoma, il prefetto romano Cencio, il principe Giordano di Capua e anche il duca di Puglia ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] -H. Leclercq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, IV, Paris 1911, pp. 708-14; G. Bossi, Alberico I duca di Spoleto. Contributo alla storia diRoma dall'888 al 932, "L'Arcadia", 2, 1918, p. 9; G. Domenici, Il papa Formoso (891-896 ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] , p. 15; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, III, 2, Gotha 1911, pp. 125-26; G. Bossi, Alberico I duca di Spoleto. Contributo alla storia diRoma dall'888 al 932, "L'Arcadia", 2, 1918, p. 9; G. Domenici, Il papa Formoso (891-896), "La ...
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Appartenente a una delle più illustri famiglie di Rieti, la gens Camponisca, fu educato nel monastero di Farfa sotto la guida dello stesso abate Ratfredo; studiò medicina, fu elevato al diaconato e nominato [...] . Avendo tentato l'abate di farli uccidere nel sonno, Alberico mosse contro Farfa e riuscì a cacciarne C. che si ritirò con la moglie Liuza e i numerosi figli a Rieti (947)
Bibl.: I. Schuster, L'imperiale abbazia di Farfa, Roma 1931, passim, ma spec ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] , di fatto governava Roma attraverso una politica di alleanze piuttosto spregiudicata, anche unendosi in matrimonio con re, o pretendenti re, d'Italia di volta in volta disponibili. Nel 928, dopo la morte del primo marito Alberico marchese di Spoleto ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] in Inghilterra per causa di religione, cioè il regius professor of civil law Alberico Gentili, tra i tutto ciò era già nella fisionomia ambigua del papa e della Chiesa diRoma nello specchio del concilio Vaticano I, annunciato nello stesso momento in ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] VII avevano inoltre portato la guerra fino a Roma, ma con la vittoria conseguita a Marino il 29 aprile 1379 dalla Compagnia di S. Giorgio, composta di italiani al servizio di U. e al comando diAlberico da Barbiano, anche Castel S. Angelo tornava ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] probabilmente già allievo diAlberico senior e poi maestro di Pietro Diacono, si assunse il compito di proseguire l'opera in Italia fra tardo antico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, pp. 764 s.; G.A. Loud, A calendar of the ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] al fine di organizzare da quella sede una azione diplomatica per recuperare Brescia alla Chiesa diRoma. Dopo un pubblico riavvicinamento diAlberico ad Ezzelino, avvenuto a Castelfranco l'8 maggio 1257. F. reagì comminando ad Alberico la scomunica ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...