UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] , dalle radici dell’albero della vita – ovvero la croce, sulla falsariga del Lignum vitae di Bonaventura Il punto su U. da C., in Il Santo, LV (2015), pp. 317-334; S. Pane - D. Ruiz, Un témoin censuré du livre V de l’Arbor vitae crucifixae Ihesu d’U. ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] pane e minestra calda. Con altre risorse ottenute dalla generosità dei concittadini istituì nell'autunno del Lambruschini "non albero esotico trapiantato in Italia, ma produzione nativa del nostro suolo" (Guida dell'educatore del 1836, p. ...
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RAMBALDI, Carlo
Paolo Parmiggiani
RAMBALDI, Carlo. – Nacque a Vigarano Mainarda (nei pressi di Ferrara) il 15 settembre 1925 da Valentino, meccanico, e da Maria Taionini, sarta. Fu chiamato Carlo con [...] del vomito continuo; Pane e cioccolata (1973) di Franco Brusati, per l’arancia autosbucciante; La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone (1974) di Pupi Avati, per un albero Armand Mastroianni per la creazione del demone.
Negli ultimi anni ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] G. acquistò una casa ad Arezzo.
Del complesso di otto vetrate, eseguite da Virde, 1997-98).
Scomparsa la vetrata con l'Albero di s. Domenico che G. eseguì tra il (1999), pp. 29-99; A. Natali, Il pane degli angeli. Una trama per la cappella Capponi, in ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] del pastore corrisponde il "cetarino" appeso pateticamente a un albero; e all'epitaffio del pastore fa eco il gustoso "potaffio" del villano. Al di là deldel villano è fragrante di originale letizia: "Tu, coltellin, che se' uso a far guerra / al pane ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] alla furfanteria dei pastori somministrante ai poveri pane di pessima qualità e l'energica richiesta G. Ferrucci, Albero geneal. ... de la Torre..., Venetia 17 16, p. 112 e, per parenti prossimi, 102-22 passim; P.Antonini, Del Friuli..., Venezia ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] donando "a tutti il pane per suo uso". del… Turco venuta sopra… Malta…, s.l., s.d. (ma 1565 circa), pp. n.n.; G.T. Minadoi, Hist. delle guerre fra Turchi e Persiani…, Venetia 1593, ad ind.; Le relazioni degli ambasciatori veneti…, a cura di E. Alberi ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] capp. IV e X), al libro di L. Dal Pane, Lo Stato Pontif. e il movimento riform. del Settecento, Milano 1959, specialmente a pp. 159-62, con un albero genealogico del Guidicini conservato nell'Archivio di Stato di Bologna. Si trovano poi lettere del B. ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] da Onofri: Figurazioni del Paradiso: Il sogno, Trionfo di vita (gennaio 1912); Poemi: l’albero delle stelle, Preghiera nella anni prima); Nuovi studi spirituali: il germe, Il nostro pane, Realtà e poesia, In chiesa dapertutto, Morbo salubre, Dialogo ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] ordine a "bottegai" e "osti" di fornire "carne, sale, pane ed altro" il cui pagamento, se c'è e quando c Albero ... de la Torre...,Venezia 1716, pp. 183 s., 191; G. Valentinelli, Bibliogr. del Friuli...,Venezia 1861, n. 2611; F. Di Manzano, Annali del ...
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albero del pane
àlbero del pane locuz. usata come s. m. – Nome di due piante del genere artocarpo, Artocarpus incisa delle isole della Sonda e Artocarpus integrifolia dell’India: così denominate perché il ricettacolo carnoso delle infiorescenze,...
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...