ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 'anno, di Giano della Bella, il principale promotore dei severi Ordinamenti di giustizia emanati il 15 genn. 1293 in difesa del popolo già lo sfrondatore si affretta a scegliere sul nobile albero della vergine (Dafne) le fronde perpetue". Parrebbe ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] un giardiniere indolente che munito di cesoie s'arrampica su un albero da frutto; le sue figure non sono immerse nell'aria A. Beardsley che, oltre che artista grafico di primo ordine, fu anche scrittore non mediocre: il succo del decadentismo inglese ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] M. Wittkower. Fra le opere della scuola interessa, in ordine al problema della data dell'eclissi simbologica in Europa, la montagna cosmica; lo sono anche l'ombrello e l'albero che gli sposi toccano per ripristinare il pleroma precosmico), e ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] dilemmatico, che compare in (2), con una ramificata struttura ad albero, ma ricorre in vari scritti compresa la Mandragola («o voi havete si apprezzano «gentil compositione» e «stilo ornato et ordinato», va a colpire giochi di parole, inserti in ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] anche di argomento più intimo atteggiata come composto e ordinato discorso, per un pubblico chiamato ad ascoltarlo e mi no posso acorzerme, xe tuto zente o piera; qua no fiorisse un albero; un fior no sa spontar.
Meza de sta gran zente par sempre ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] C'è l'obiezione parutiana che in quella «non fu né ugualità né ordine tale, quale in una republica mista si desidera»; c'è l'orgoglio la preoccupazione di arricchire di dettagli il già frondoso albero genealogico.
S'aggiunge, non scalfita da dubbi, ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] facili. Sarà così possibile trasformare la confusa e oscura dispersione delle conoscenze in un giardino (hortus) ordinato, al cui centro si elevi l'albero delle scienze, ossia il diagramma unitario che dispone, nei suoi vari rami, l'intero sistema ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] sugli avversari. In seguito Costantino torna a Roma, ordina la chiusura dei templi pagani, ed è battezzato da Il battesimo di Costantino e l’ingresso di Alessandro nell’Islam, in L’albero della Croce prima, dopo, nell’esilio e nell’Islam, in Studi ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] più spesso affidato a maestri e scuole secolari, ed era ordinato soprattutto a fini pratici; la media cultura era ormai nelle mani di grandissimi abeti. Smontaro, e legaro il cavallo all'albero. E prese a basiaria. Quella il conobbe: accorsesi della ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] sei anche falso! O notte, sono diviso / come un albero dal fulmine15.
A stravolgere la situazione saranno gli eventi familiari del anche lui fervente cristiano – e anche ariano – ha ordinato la morte dei suoi parenti più prossimi. Giuliano, l’ ...
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albero2
àlbero2 s. m. [lat. arbor -ŏris]. – 1. a. Pianta perenne legnosa, con fusto colonnare, cioè più o meno cilindrico (chiamato tronco o, se porta solo foglie come nelle palme, stipite), che verso l’alto si espande con rami legnosi di...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...