«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato nè pur l’alfabeto». Storia della parola analfabeta (o analfabeto) in italianoRocco Luigi Nichil«Fu chiamato analfabeto, come quasi non havesse imparato [...] della patria, abili amministratori?» (p. 58). Carlo Magno, naturalmente, non può che essere il paradigma delle agli analfabeti che riemerge di sovente la figura di Carlo Magno nel dibattito parlamentare. Nel 1880, ad esempio, illustrando ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] anni.Gregorio XVI (1831-1846), al secolo Bartolomeo Alberto Cappellari della Colomba, poi Mauro come frate camaldolese, VI secolo con San Gregorio I fino al XVII; volle onorare il Magno che tra l’altro era stato come lui abate del grande monastero ...
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Ascolto, legami e dialogoOgni membro della brigata racconta dieci novelle e ne ascolta novanta. Il primo pubblico e i primi giudici della performance narrativa sono, dunque, i compagni e le compagne che [...] alla tesi fondata sull’assenza del riso nel Vangelo, visto che Gesù piange ma non ride mai. Prima con AlbertoMagno e poi soprattutto con Tommaso d’Aquino il riso viene riabilitato anche sul piano teologico, in quanto prefigurazione della felicità ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] di essersi convertito al cristianesimo; il futuro paladino di Carlo Magno, reso invulnerabile dalle armi di Ettore, ha la meglio 'Italianistica», 1, 1983, pp. 129-143.Casadei 2001 = Alberto Casadei, Nomi di personaggi nel «Furioso», «il Nome nel testo ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] Sublime, da Plotino a Proclo, da Agostino a Dionigi pseudo-Areopagita, da Boezio alla Scuola di Chartres, da AlbertoMagno a Tommaso d’Aquino –, e dedica alcuni capitoli anche alla Bibbia concentrandosi sulla creazione, sulla Sapienza e soprattutto ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi e commenti degli scritti del filosofo....
Alberto Magno
1193 ca
Nasce a Lauingen, in Svevia
1223
Entra a Padova nell’ordine domenicano
1228-1245
Insegna a Colonia, Hildesheim, Friburgo, Ratisbona, Strasburgo e forse Parigi
1248
Viene chiamato a dirigere lo Studium di Colonia,...