CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dai cardinali Bentivoglio per la Spagna, Cienfuegos per l'Austria, Polignac per la Francia, ma anche il re i suoi nipoti, con cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici da L. Pascoli ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] eco di una serie di fatti d'arme tutti a rischio personale elevatissimo l'accordo di Mazzini, chiese a Carlo Alberto di poter entrare nell'esercito sardo con la con il re. In vista della guerra all'Austria fu costituito il corpo di 3.000 volontari ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] confidò prima in Pio IX e poi, più decisamente, in Carlo Alberto e in un possibile ruolo di guida del Regno di Sardegna. pur tra i contrasti, il trattato di pace con l’Austria, d’Azeglio seppe mantenere, nonostante il clima generale di forte ...
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Blanc, Alberto
Diplomatico e uomo politico (Chambéry, Savoia, 1835 - Torino 1904). Entrato nel corpo diplomatico del Regno di Sardegna, fu apprezzato da Cavour per alcune sue pubblicazioni di impronta [...] 1866 prese parte ai negoziati per l’armistizio con l’Austria e l’anno successivo partecipò alla conferenza di Londra che dell’avventura etiopica mediante un accordo onorevole con Menelik imperatore d’Etiopia. Ma, poco dopo, la sconfitta di Adua pose ...
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De Ferrari, Raffaele Luigi
Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione [...] poi riconosciuto nel 1843 da Carlo Alberto. Trasferitosi intorno al 1850 a Parigi Francia del Sud, in Portogallo, in Austria. Tornato in Italia, destinò le sue di Genova il Palazzo Rosso con i suoi tesori d’arte e nel 1875 si fece promotore, con un ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Sicilia a Ferdinando Alberto Amedeo di Savoia, duca accordo militare con l'Austria-Ungheria e l'Inghilterra , in Vita e pensiero, n. s., XXXI (1949), pp. 11-21 N. D. Evola, C. giornalista nel 1848, in Atti del Congresso di studi stor. sul '48 ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ". Ma si affrettava a soggiungere: "anche importa dire che l'Austria ostilità non deve temere; ma che per fare piacere a lei, d'altronde, mancate le intese col Piemonte (tanto il Piemonte "democratico" del Gioberti quanto il Piemonte "albertista ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della Chiesa assieme ad Alberto Magno, Pietro Canisio generali dei concordati del totalitarismo (Italia, Austria, Germania: ma li ritroveremo dopo la , Roma 1956.
Discorsi di Pio XI, a cura di D. Bertetto, I-III, Torino 1960-61 (Città del Vaticano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] d'Agliè al Castlereagh, di quello Stato richiesto dalla nuova politica di equilibrio europeo per bilanciare le rivalità austro ,in Lettere inedite di Carlo Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono da vedere i voll. 22 ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] Antonio Mezzabarba " d'ingegno chiaro e- d'età venerabile * ed amici Alberto Podiani,, Tito Ramazzani delle sue donne, nel 1547, ebbe nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col padre fino alla morte di lui ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...