MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] Padova, Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara, e il più personale, il più vivo di tutti: fra Salimbene di Parma.
Ricco di scrittori notevoli (tra i quali non vanno dimenticati certi moralisti, come Albertanoda ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] per incarico del Comune, alcuni mesi dopo egli si recava a Padova, presso il cantore di Scipione, latore di una lettera della così svariate situazioni. Da ser Ciappelletto a frate Puccio, da Masetto di Lamporecchio a frate Alberto, da Ferondo a frate ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] speranze liberali di un'intesa con l'esercito di Carlo Alberto.
Da quel momento, tra le grossolane provocazioni dei capi austriaci di navigazione, a mezzo di conche, da Goito a Mantova, opere di Giovanni daPadova (1460-61). Tra gl'ingegneri e ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] da Agostino de Fondutis daPadova e da Giovanni Batagio da Lodi (1484). Oltre al bel portale marmoreo e alle terrecotte esterne, sono da decennio seguente s'afferma il genero di Alberto Fontana, Alberto Scotti, capo della Mercanzia, eletto nel 1290 ...
Leggi Tutto
Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] (S. theol., I, qu. 46, art. 2). Ma Alberto Magno e San Tommaso avevano recisamente ed aspramente combattuto le altre tesi del sec. XIV, in Giovanni di Jandun (v.), che da Marsilio daPadova (v.), durante il suo soggiorno parigino dopo il 1312, ebbe ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Bruno Nardi
Paolo Nicoletti, detto Paolo Veneto o Paolo di Venezia, nacque a Udine intorno al 1372. Monaco eremitano, ebbe gran fama, nel sec. XV e nella prima metà del XVI, come commentatore [...] prendere un provvedimento contro di lui, perché da due mesi s'era allontanato daPadova; l'anno successivo gl'impose di non vita, l'influenza della scuola terminista, quella d'Averroè, d'Alberto di Sassonia e d'altri, ma senza conservarne un'impronta ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] della S. Sede; negoziò con Adolfo di Nassau prima, poi con Alberto d'Austria la corona imperiale, a patto di aver mano libera in dei valdesi, degli spirituali, dei lollardi, di Marsilio daPadova, di Giovanni di Jandun, di Guglielmo Ockam, di ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 221), Trento (km. 148); Padova (km. 28) e Milano (km. 258); Padova-Bologna (km. 123 daPadova; 151 da Venezia-Mestre). Un gran numero Serrata del Maggior Consiglio, ivi 1931; R. Cessi e A. Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1933; ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] autorevole in quegli anni fu il Giornale dell'italiana letteratura di Padova (1802-1828). Sorse a Milano, con l'intento apparente di di bocca e da ultimo gentiluomo di camera di Carlo Alberto), da don Guglielmo Audisio e da don Giacomo Margotti, ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] fine del sec. XIII fino al 1809, Napoli 1883; V. Alberti, Sul clima di Napoli, Napoli 1901; C. Colamonico, La pioggia si dànno convegno nella capitale aragonese; veneti come Calvano daPadova e Cristoforo Scacco, lombardi come Costanzo de Moissis e ...
Leggi Tutto
occhio elettronico
loc. s.le m. Occhio artificiale; per estensione, telecamera di sorveglianza, con particolare riferimento al controllo degli autoveicoli che transitano nelle zone urbane a traffico limitato, alla custodia di aree adibite...
affitto concertato
loc. s.le m. Canone di affitto di unità immobiliari convenuto di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Le agevolazioni, sia per l’affitto concertato sia per il comodato gratuito, sono però...