ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 1450 è, infatti, la famosa medaglia di Matteo de' Pasti, che documenta il progetto albertiano, e la stessa data è più volte ripetuta all umanistico si ritrova infatti nell'abside della chiesa di San Martino a Gangalandi, presso Signa, di cui l'A. fu ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Sardegna di aver incaricato, come procuratore speciale, Alberto Çatrilla di una "missatgeria": si sarebbe dovuto Boscolo, La politica italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 82 s.
Sulla Carta de Logu, studi più antichi: Sassari ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] l'errore di "Martino Lutero, animale Mostruoso , nelle lettere a Cipriano Morosini, ad Alberto Lollio, ad Hermes Bentivoglio, di una censura, ibid., LXXIV (1970), pp. 134-138; D. De Robertis, Una proposta per il Burchiello, in Rinascimento, VIII (1968 ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Rodigo, Ceresara e San Martino Gusnago: L. III nel ristrutturato il palazzo del Podestà; nel 1470 l'Alberti preparò il progetto per S. Andrea, poi G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ad ind.; G.B. Cervellini ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] deriso, S. Martino tende il mantello 73 s., 81-88, 91 s., 420; V, p. 95; A.-F. Rio, De l'art chrétien, Paris 1836-55, II, p. 255; J. Burckhardt, Il Cicerone origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e C. Magni, in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] de Coucy e di John Hawkwood, che alla fine dell'anno riportò una vittoria nella regione di Piacenza. Allora fu necessario dissuadere Alberto (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un convento a Betlemme (in ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] pervenire nel maggio 1835 al conte di San Martino avevano ridimensionato i "noiosi, disgraziati... affari portefeuille de la comtesse d'Albany, Paris 1902, pp. 422, 444, 472, 499; M. Degli Alberti, La polit. estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , le terre di Rubiera, San Martino in Rio ed altre in territorio fratelli Pio, Galasso, Alberto e Giberto governavano insieme Carpi 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si veda C. De Stefani, Storia dei Comuni della Garfagnana, in Atti e mem. delle ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] lettura del Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu si era attivamente adoperato presso Carlo Alberto.
Come il B. stesso riconobbe ital., II (1909), pp. 199-231; A. Ponza di S. Martino, Il conte di Pralormoe la pace diMilano, in Rass. stor. del ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] guida del Riberi, con una tesi De scorbuto. La brillante conclusione degli studi gli Sclopis, Ponza di San Martino, Ferraris ed altri diede Nuova antologia, 1º genn. 1936, pp. 112-115; G. Alberti, La storia medica dello scorbuto e il dottor G. B. B., ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...