PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] moderni (Rio, 1857; Caffi, 1877), Alberto e Martino Piazza, sono stati oggetto dei numerosi contributi recenti Anderson, London 1985, pp. 100, 147, 186; M. Caffi, in F. De Angeli - A. Timolati, Lodi. Monografia storico-artistica, Milano 1877, pp. 125 ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] G. a ricevere un pagamento di 8 scudi dal prelato fiorentino Marco de' Gaetanis, per l'esecuzione di una pala d'altare, non M. Gregori, Milano 1988, p. 100; M. Natale, Alberto e Martino Piazza: problemi aperti, in I Piazza da Lodi. Una tradizione di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] riviste e soprattutto su quella che codiresse con AlbertoDe Marinis e Pietro De Francisci: Echi e commenti, ereditata dal suocero politici come Mario Scelba, Giuseppe Pella e Gaetano Martino, svolse compiti di rappresentanza in simposi e convegni ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] cui i deputati della chiesa dell’Incoronata destinavano ad «Albertode Tochagnis» un acconto di venti lire per la , pp. 87-91; F. Moro, Due fratelli, due differenti percorsi: Martino e A. Piazza, in Studi di storia dell’arte, VIII (1997), ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] presso la locale federazione del PSIUP, guidata da Ernesto DeMartino: l’incontro con l’antropologo, nonostante i contrasti sorti Rieser, Emilio Soave) che, con quello guidato a Roma da Alberto Asor Rosa e Mario Tronti, diede vita ai Quaderni rossi, ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] VII, di Gioacchino Toma; 1877: Schiavo e padrone, di Gaetano DeMartino; 1878: la versione all’acquaforte di un suo stesso dipinto, L di Roma. Tale uso s’intensificò sotto la direzione di Alberto Maso Gilli, che lo volle come consulente esperto per ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] in Letteratura fra centro e periferia. Studi in memoria di Pasquale AlbertoDe Lisio, a cura di G. Paparelli - S. Martelli, Napoli Studies, IX (1995), pp. 228-239; C. Bianca, Martino Filetico, Giovanni Luigi Toscani "et alii", in Studi latini in ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] ), in L'emigrazione socialista nella lotta contro il fascismo, Firenze 1982, pp. 177 s., 186, 194, 198, 200-202, 205; F. DeMartino, Un'epoca del socialismo, Firenze 1983, ad ind.; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia al confino, 1926-1943, I, Milano ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] , Milano 2008, pp. 33-46; M. Scotti, Vicini nella distanza. La lunga amicizia di Gianni Bosio e G. P., in Il deMartino, 2009, 19-20, pp. 53-65; C. Bermani, G. P. Un autentico rivoluzionario, Pistoia 2011; R. Love, Anti-fascism, anticolonialism and ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] chiese a Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano, ad Alberto e Martino Della Scala, a Obizzo, marchese d'Este, 1348. Una serie di istruzioni gli furono portate dal cavaliere Gui de Proynis della diocesi di Rodez, che diventò poco dopo vicerettore ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...