DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] aveva saputo che il D. possedeva un codice del De angelis di Alberto Magno; e i rapporti tra i due non dovevano 1463 cambiò la sua abitazione e si stabilì nella contrada S. Martino (ibid., filza 1454-573 c. 163v). Contrasse matrimonio, non sappiamo ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] biblia fuit quondam legum egregii doctoris de Morano domini Bernabei et nunc Benedicti de Morano» e dall’annotazione, del il pregevole pulpito gotico, costruito nel 1396, opera di Martino di Alberto di Pontepietra, e il sepolcro (nel quale, vestito ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...