Signore di Verona (m. 1301). Successe al fratello Mastino I, assassinato il 27 ott. 1277, ed ebbe, oltre l'autorità di quello, il conferimento dei più ampî poteri, che lo consacrarono signore della città. [...] il potere all'interno stroncando varie congiure; all'estero si difese dalla coalizione guelfa (1278-79), in particolare contro Padova, e aiutò Guido Bonacolsi, suo genero, a impadronirsi della signoria di Mantova spodestandone lo zio Bardellone. ...
Leggi Tutto
DELLASCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] dei XIII Comuni veronesi, Venezia 1882, pp. 58, 61; Id., A. D., in Protomoteca veronese, Verona 1882, pp. 121-123; Id., Mastino dellaScala, ibid., pp. 155 s.; Id., Una congiura e un giuramento in Verona ai tempi di A. I D., in Arch. veneto, XVI ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (n. 1291 - m. Treviso 1329). Figlio di Alberto I, associato nel 1308 alla signoria dal fratello Alboino, con questo fu nominato vicario imperiale di Verona da Enrico VII nel 1311; con [...] guerriero l'aveva fatto nominare nel 1318 capitano generale della Lega ghibellina; per la sua lotta incessante contro i (il figlio Giliberto morì nel 1335), fu da lui lasciato ai nipoti Alberto II e Mastino II in condizioni precarie d'assestamento. ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (n. 1308 - m. 1351). Figlio di Alboino, successe col fratello Alberto II, alieno però dagli affari, allo zio Cangrande, di cui continuò, ma con minore capacità, la politica espansionistica. [...] Acquistò Brescia (1332) partecipando alla lega di Castelbaldo contro Giovanni di Boemia, e quindi dai Rossi di Parma ebbe Parma e Lucca (1335). Ma venuto in lotta coi Fiorentini e i Veneziani, sconfitto, ...
Leggi Tutto
Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] 1269 passò al fratello Alberto. Eletto forse capitano del popolo nel 1262, tale ufficio, temporaneo e straordinario, non significò l'inizio d'una vera e propria signoria, se pure, come capo del partito popolare, egli ebbe una posizione preminente, ...
Leggi Tutto
Signore di Verona (m. 1304). Già associato al governo dal padre Alberto I, gli successe nel 1301. È noto per avere per primo accolto ospitalmente Dante, che allude a lui (e allo stemma della sua famiglia) [...] lodando "la cortesia del gran Lombardo Che 'n su la scala porta il santo uccello" (Par. XVII, 71-72). ...
Leggi Tutto
DELLASCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] del patrimonio familiare, mentre sino al 1310 appare un suo curatore. La posizione del giovane D. nell'entourage di AlbertoDellaScala non subì scosse: nel 1301egli era presente al testamento del dominus (a differenza dei tre figli ed eredi di ...
Leggi Tutto
DELLASCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] tra Pietro, il predecessore attestato per l'ultima volta nel febbraio 1291, e lo Scaligero. Nello stesso mese AlbertoDellaScala fece approvare dal Comune di Verona un decreto di restituzione a salvaguardia del patrimonio abbaziale, forse in tutto o ...
Leggi Tutto
DELLASCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe DellaScala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] , nel corso di una solenne cerimonia svoltasi nel duomo veronese il 20sett. 1336. Il 12 marzo 1338 Mastino e AlbertoDellaScala riconobbero al D., nella sua qualità di vescovo di Verona, tutte le giurisdizioni ed immunità già appartenute ai suoi ...
Leggi Tutto
Nacque nei primi anni del sec. XIV da una famiglia padovana di parte ghibellina, esiliata dal 1312 al 1318 e dal 1319 al 1321 durante il prevalere dell'avversa fazione. Il padre, Buzzacarino di Antonio [...] di lui. L'opera, alla quale è legato il nome del notaio padovano, è la Summa artis rytmici vulgaris dictaminis, dedicata ad AlbertodellaScala nel 1332 (stampata nel 1509; ristampata da G. Grion, Bologna 1869). È un trattato di metrica, nel quale si ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....