L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] gli statuti super navibus et aliis lignis dello Zeno, alle navi, banzoni e buzonaves le paghe diventano tre, e la scala retributiva appare di notevole ampiezza perché andava chroniqueurs du Moyen Âge, a cura di Albert Pauphilet, Paris 1952, p. 37 ( ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] con cui uomini-simbolo della democrazia come Aurelio Saffi e Felice Cavallotti, Alberto Mario e Giovanni Bovio segmentato, a rendere più difficoltosa la diffusione su larga scaladella dignità civile e del ruolo sociale conquistato dalle poche ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] lance. Il re poteva costringere talvolta alcuni membri della sua nobiltà, mai tutti e sempre. Nel Consiglio Statuto concesso nel 1848 da Carlo Alberto, re di Sardegna, divenne lo 'è una questione di dimensioni e di scala. A prima vista, vi è una netta ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] allo scopo di fare di Venezia l'unico scalodell'Adriatico. Durante il secolo XIII, la politica Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di Alberto Limentani, Firenze 1972, pp. 4-5.
5. Salimbene da Parma, Cronica, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] presto fenomeno influente su scala continentale, gettando poi le basi per la corrente della pandettistica che si a una politica di riforme anche in campo giuridico. È infine Carlo Alberto (al trono nel 1831) a varare un'effettiva politica di riforme ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] dolo eventuale.
Da un lato, infatti, la Corte d’Assise di appello contestava la diversa valutazione, su una scala di «ragionevolezza», della speranza posseduta dall’a.d., rispetto a quella degli altri imputati. Secondo il collegio d’appello, infatti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] i soggetti negli Stati e tra gli Stati. L’ampliamento di scala, da regionale a nazionale, apre prospettive in parte inedite e conte Giacinto Borelli, dirà a Carlo Alberto, titubante ma consapevole della situazione:
Bisogna darla [la costituzione], ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] come la più sacra manifestazione dell’individualismo economico e giuridico. Anche Alberto Asquini, il più politico tra fatto tecnico della produzione – e segnatamente della produzione su larga scala – secondo le regole della razionalità economica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] il 1164, e poi con il più diffuso Tractatus de maleficiis di Alberto Gandino (1240/50-dopo il 1311), scritto nel 1286 e poi rivisto della volontà nei contratti, graduato nelle forme a seconda dell’intensità e in funzione di una proporzionale scala ...
Leggi Tutto
archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità e della loro relazione con le attività...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...