BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] e C. Corchi da F. G. Guerrazzi; Parigi, Théâtre des Italiens, 21 febbr. 1856, e Milano, Teatro alla Scala, 5 sett. 1860), Il diavolo della notte (libretto di L. Scalchi, Milano, Teatro di S. Radegonda, 18 genn. 1858), Marion Delorme (libretto di A ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] di A. Gazzoletti tratto dalla Turandot di C. Gozzi; rappresentata alla Scala di Milano il 13 genn. 1867), le ricordate ouvertures per il Saul dell'Alfieri (1866)e per il Re Lear dello Shakespeare (1868), il poema sinfonico Francesca da Rimini (Milano ...
Leggi Tutto
Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] Viñas), nel 1899 fu diretto da A. Toscanini al teatro alla Scala di Milano in Ugonotti di G. Meyerbeer, I maestri cantori di 33 ss., 135, 144, 349, 392, 409, 421, 481, 568; Boll. dell'Ist. di studi verdiani, Parma 1960, I, 3, pp. 1163, 1513; Due ...
Leggi Tutto
BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] 1818), Gli Illinesi (libretto di F. Romani, Milano, Teatro alla Scala, 26 genn. 1819), Il califfo e la schiava (libr. di F , 103 s., 181, 208, 231, 289; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 87 s.; F. J. Fétis, ...
Leggi Tutto
ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] gli Zingari giunsero in Transilvania. Alberto Krantius nella sua opera Saxonia ( il trattamento del nesso kṣ che, nella maggior parte delle lingue neoindiane, passa a ch, cch o c ( Arabia e all'India.
Questa scala, loro tradizionale,
accoglie d'altra ...
Leggi Tutto
PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Rossini, allora a Milano per l’Aureliano in Palmira alla Scala. Il concerto dato da Paganini nello stesso teatro il 29 concerto al Carlo Felice in presenza di Carlo Alberto. In ottobre fu a Parma e nel volgere dell’anno di nuovo a Genova, colpita nel ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] dall’entremés di Cervantes El viejo celoso, venne rappresentato alla Scala di Milano il 12 maggio 1949. Il compositore imbastì la concetto di assurdità della vita espresso dall’esistenzialismo di Albert Camus, propose Morte dell’aria, tragedia in ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] personale quasi al termine della sua carriera operistica, il C. compose due opere serie per la Scala di Milano, che nel 1849 "per le esequie all'anima del magnanimo re Carlo Alberto, eseguita nell'insigne basilica di S. Gaudenzio in Novara...": cfr. ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] le possibilità espressive del G., tanto da indurre Alberto Franchetti a schierarsi in sua difesa e a dal 1911, fu inserita nel cartellone dell'Opéra (9 giugno 1911, trad. francese di P. Milliet; nuova versione Milano, Scala, 4 dic. 1927, dir. ...
Leggi Tutto
PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] chiesa, trasformò la chiesa di S. Maria della Pace a Porta Vittoria a Milano, caduta in e Trenta, furono il critico musicale Alberto Gasco e l’avvocato e musicologo Adriano sacra rappresentazione» Il Nazareno, alla Scala di Milano il 14 giugno 1950 ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....