NARDINI, Vincenzo
Rita Fioravanti
– Nacque a Sant’Angelo in Campo, frazione di Lucca, il 16 luglio 1830 da Silvestro e da Anna Stefanini, e fu battezzato nella cattedrale di S. Martino di Lucca con [...] fisica nell’anno accademico 1858-59, riorganizzò il gabinetto scientifico istituito nel collegio nel 1840 da padre AlbertoGuglielmotti. L’impegno con cui promosse per tutta la vita gli studi matematici, fisici, astronomici e chimici rispondeva ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Alessandro
Giampiero Brunelli
PALLAVICINO (Pallavicini), Alessandro. – Figlio di Tomaso, nacque alla fine del XVI secolo probabilmente a Genova (ma forse addirittura a Roma).
La famiglia, [...] sulla sua carriera. Non è emerso nemmeno l’anno della morte. Di sicuro non fu il 28 gennaio 1621 come riferisce AlbertoGuglielmotti nella sua Storia della marina pontificia.
Fonti e Bibl.: Arch. segr.Vaticano, Fondo Borghese, s. I, b. 858, cc. 255r ...
Leggi Tutto
Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] , Torino, UTET.
Grassi, Giuseppe (1817), Dizionario militare italiano, Torino, vedova Pomba e figli, 2 voll.
Guglielmotti, Alberto (1889), Vocabolario marino e militare, Roma, C. Voghera.
Medini, Giacomo, Collina, Francesco & Minarelli, Mattia ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . 3, Livorno-Roma 1897-1902. Cfr. anche B. Guglielmotti, Storia della marina pontificia nel Medioevo, voll. 2, 2 1815 all'anno 1850, voll. 4, Torino 1850-53; L. C. Alberti, La corte pontificia vista dal rappresentante sardo a Roma (1824-26), in Rass ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Monteleone Calabro, ora Vibo Valentia, nel 1890); Umberto Guglielmotti (nato a Perugia nel 1892; mutilato di guerra, di prestigio dello stato. Per merito del suo primo direttore Alberto Bergamini (nato a Persiceto nel 1871; abbandonò il giornalismo ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] , sopra i quali si regge il bompresso. Il nome deriva dal fatto che, anticamente, questi scalini erano dodici (cfr. Guglielmotti, Vocabolario marino e militare, s. v.).
Bibl.: Oltre le opere citate nel testo, cfr. Seufert, Der Ursprung und die ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] Dizionario di erudizione ecclesiastica, IV, s. v. Bandiera; Guglielmotti, Storia della marina pontificia, Roma 1886-93.
Le bandiere di Savoja raccolti ed illustrati per ordine del re Carlo Alberto, Torino 1834; Manno, Origini e vicende dello stemma ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] forse anche quella di Nettuno, secondo l'ipotesi del Guglielmotti, che vede in essa l'espressione perfetta del nuovo delle mura e del Castello di Carpi, ove lo chiama nel 1528 Alberto Pio; e termina la sua carriera negli anni 1529-30 prendendo parte ...
Leggi Tutto
MORTAIO
Alberto Baldini
. Bocca da fuoco, così chiamata per la sua forma, ad anima corta (rapporto fra il calibro e la lunghezza d'anima non inferiore a 1/2), che serve per il tiro in arcata. I mortai [...] bombardiere, senza albero di trinchetto per lasciar libero a prua il maggior spazio necessario al maneggio dell'affusto (Guglielmotti). Furono poi abbandonati dalla marina, a causa della scarsa precisione del loro tiro, sommandosi in questo tipo di ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere ital., s. 3, XII (1869), 2, p. 101; A. Guglielmotti, Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A. Bertolotti ...
Leggi Tutto