DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] quale "dominus Mastinus et fratres" (cioè il D. ed i suoi fratelli, Alberto e Guido) venivano autorizzati - in deroga alla ad Alfonso di Castiglia contro l'Asburgo (1275) e nonostante permanessero - ovviamente - i rapporti con la pars Imperii di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] asburgica e di quella francese. Si trattava di sostegni maturati quando, su suo consiglio, Clemente VIII aveva nominato il cardinale Albertod matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo Id'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] poté essere proseguito soltanto per il mecenatismo di Carlo Alberto. I volumi, costituiti da dieci fascicoli ciascuno, avrebbero indipendenza italiana contro le aspirazioni espansionistiche della casa d'Asburgo, e ne traeva lo spunto per bollare ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] suocero Ferdinando d’Asburgo, Vittorio Emanuele ebbe modo di rammaricarsi del fatto che per tutta la guerra i generali piemontesi, tra il 12 e il 13 marzo. Lasciata la reggenza a Carlo Alberto (il nuovo re Carlo Felice si trovava a Modena), partì all’ ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] raffigurante l’arciduca Ferdinando d’Asburgo, conte del Tirolo, Fugger del 1567. L’agente di Alberto V di Baviera segnalava che il . 2, V (1965), 2, pp. 175-180; P. Sambin, I testamenti di Alvise Cornaro, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] sui casi dell'Impero, segnati dalla elezione di Albertod'Asburgo, e su quelli del Papato, contraddistinti dalla clamorosa F. si mostra al di fuori di ogni dubbio stilista tra i più scaltriti del suo tempo nell'imitazione dei classici (più Livio ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] corrispondenti.
Educato presso i gesuiti di S. Giovannino in Firenze, ebbe per maestro di greco il domenicano Alberto Luigi Nardi di S costituzionale del Granducato ai domini ereditari di casa d’Asburgo e allo Stato di Milano, che consentisse forme ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] , assieme all’arciduca Albertod’Asburgo e a Francesco V di Modena, occuparono Pietrasanta e Lucca e disarmarono gli ufficiali e i soldati piacentini. A Zanardi Landi e al fratello Francesco che lo aveva accompagnato in questa avventura, non restò ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] nuova guerra convincendolo che gli Asburgo non volevano affatto impadronirsi dei un accordo incrociato: l’arciduca Albertod’Austria, sovrano dei confinanti Paesi ), favorevole alle tesi esposte da Giacomo Id’Inghilterra sul diritto divino dei re e ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] che lo lasciò all'imberatore Rodolfo d'Asburgo (cfr. Vasari, Le vite..., a un candeliere, al Victoria and Albert Museurn di Londra: un altro Venezia 1894, v. soprattutto pp. 47 s.).
Tra i moderni, fondamentali i due lavori di G. G. Zorzi, Come lo " ...
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