CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] soggiorno a Parigi, nel Belgio e nell'Olanda, fu di nuovo a Livorno. A questi anni risalgono anche i primi rapporti con la famiglia l'intervento personale di Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] i tempi della ripresa del conflitto con l'Austria per evitare il rischio di avere di nuovo una guerra "realista", albertista, produzione delle miniere di argento del Nevada aveva infatti indotto gli Stati bimetallisti (Belgio, Francia, Grecia, Italia, ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] i palloncini, Ho un sassolino nella scarpa. Contrastato fu invece il rapporto con il Festival della Canzone Italiana di Sanremo, trasmesso fin dal 1951 alla radio e poi dal 1954 dalla televisione, malgrado la presenza del vecchio amico Alberto ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di Bentivoglio, conosciuta qualche anno prima in Belgio, a Gaesbeek, nel castello di Giuseppe e . 951; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1843-1849, Firenze 1942, pp. 245 s. e passim; A. Moscati, I ministri del '48, Napoli 1948, pp. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] Nord (Germania, Francia, Olanda, Belgio), già a cavallo degli anni Dieci si distaccò dall’eclettismo tardo-ottocentesco che aveva assimilato nello studio paterno, introducendo con spregiudicatezza i nuovi etimi del moderno nelle residenze isolate per ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Emanuele I, Carlo Alberto ebbe la reggenza del regno, alcuni giovani lombardi passarono al di là del di urtarsi con l'Austria, lo allontanò. Si trasferì allora nel Belgio, dove fu ospite dei vecchi amici Arrivabene e Arconati. Successivamente fu ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] del 1831 il D. giunse in Belgio, ove si arruolò nella legione straniera per combattere a favore dell'indipendenza belga il Ticino con tutti i suoi soldati.
Nell'ottobre del '48, al del Tirolo sotto gli ordini del generale G. D., in Carlo Alberto ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] della sua sorprendente tecnica vocale. Tornata poi a Senigallia, fu casualmente scoperta dall'impresario Alberto Cavos, che la fece esordire sulle scene del teatro La Fenice di Venezia nel 1795,forse in una opera di Nicolini (Scudo); trionfalmente ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] di cittadinanza del compositore. Nel 1892 Tosti era stato nominato commendatore dell’Ordine della Corona d’Italia da Umberto I, e nel 1897 dell’Ordine della regina Vittoria, oltre ai titoli ricevuti in Svezia, Norvegia, Francia, Belgio e Venezuela ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] del Cantone di Vaud; di lì, dopo un nuovo breve soggiorno a Ginevra e una sosta in Belgio concesso da Carlo Alberto (1842), molti di Modena e gli esuli ital. di Londra, in Arch. emiliano del Risorg. naz., I (1908), 2, pp. 7- 12; Ediz. naz. degli ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
imbalsamatorio
agg. Relativo all’imbalsamazione; che tende a imbalsamare, a conservare qualcosa. ◆ Non vedo alcuna differenza tra la smania imbalsamatoria dei faraoni, la ricerca spasmodica, fatta tra alambicchi e provette, della pietra filosofale...