MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] Asburgo e la nipote dello Sforza, finalizzate, attraverso l'intervento equilibratore di Ludovico il Moro, a evitare ulteriori inimicizie tra gli Asburgo notaio Giovanni Alberto Zacagni, 1791, I, pp. 208 s., 255; F. Gabotto, Saggio di bibliografia ...
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OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] di commissario di polizia, ma lo rifiutò preferendo la carriera nella Cancelleria del vicerè, l’arciduca Giuseppe Ranieri d’Asburgo Archivio di Stato di Milano (in L’Archivio di Stato di Milano. Manuale storico-archivistico, a cura di A.R. Natale, I, ...
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NASELLI, Alberto
Teresa Megale
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1540 e fu noto con il nome d’arte di Zan Ganassa, corrispondente alla parte comica fissa di secondo zanni.
Le prime notizie [...] di Toledo del 1579 recitò con la sua compagnia dinanzi a Filippo II; altre volte, come accadde il 2 gennaio 1584, dinanzi a sua sorella, l’imperatrice Maria d’Asburgo un arbitrato da lei vinto circa i guadagni di Siviglia del 1575.
Per alcuni storici ...
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SALLIER DE LA TOUR, Vittorio Amedeo
Pierangelo Gentile
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 18 novembre 1774 dal barone Giuseppe Amedeo e da Adelaide Duclos d’Ezery.
Appartenente a una nobile casata savoiarda [...] fra i beni nazionali. Grazie alla protezione accordatagli dallo zio – il conte Henry de Bellegarde, generale al servizio degli Asburgo –, novembre 1847 fu La Tour a proporre a Carlo Albertodi anticipare le mosse del movimento liberale e democratico- ...
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SANVITALE, Jacopo
Piergiovanni Genovesi
– Nacque a Parma il 28 dicembre 1785, primogenito di Vittorio Amedeo e della marchesa Camilla Bertoloni.
Appartenne al ramo cadetto dei Sanvitale di Fontanellato, [...] iniziale apertura nei confronti di Maria Luigia d’Asburgo Lorena, alla quale cugini. In quel periodo coltivò i propri studi di agronomia, gli interessi sul pauperismo Alberto e Cesare Balbo. Qui ottenne la naturalizzazione, ma con la condizione di ...
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NAUDIN, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
NAUDIN, Giuseppe. – Nacque a Parma il 1° marzo 1792 da Filippo e da Matilde Corsini (Parma, Archivio storico comunale, Stato civile, nati 1792; e non il 20 marzo [...] seguiva spesso la duchessa anche durante i suoi viaggi ufficiali (Monumento a Rodolfo d’Asburgo a Ischl; Una via di S. Terenzo presso La Spezia; Veduta di Velleia) o nei periodi di villeggiatura nelle residenze di campagna (Il Casino dei Boschi ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] di campo generale, concludendo con una esposizione dei doveri del principe nei riguardi del suo esercito. L'opera, dedicata all'arciduca Alberto d'Asburgo , p. 43; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, 5, Napoli 1879, pp. 357, 359-380; C. Amabile ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] Asburgo Lorena; la veduta di Moncalieri, in particolare, è considerata da Rosci (1980) un "episodio di R. Maggio Serra, ibid., pp. 1444 s.; L. Mallè, Museo civico di Torino. I dipinti della Galleria d'arte moderna. Catalogo, Torino 1981, pp. 175 s.; ...
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RATTA, Dionisio
Cesarina Casanova
RATTA, Dionisio. – Figlio di Ludovico di Dionisio Ratta e di Diamante Pannolini, nacque a Bologna nel 1548 e fu battezzato il 27 dicembre. Gran parte della fortunata [...] i quali era imparentato «per causa di Elisabetta [Musotti], sua avia materna». La nobiltà gli fu conferita con il cavalierato e il titolo di conte palatino nel 1543; il matrimonio con Diamante Pannolini, figlia del cavalier AlbertoAlberto d’Asburgo, ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio diAlberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] , sostenuto da Federico d'Asburgo, fecero tuttavia precipitare la situazione: il 6 ottobre gli inquisitori lanciarono la scomunica contro i milanesi contumaci, i loro figli e i loro nipoti, lasciando a chiunque la facoltà di catturarli come "felloni ...
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