GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] da una serie di impegni di prestigio attraverso i quali si può di poco successive inviate al pittore, una da padre Alessandro Visconti (Bologna, 6 apr. 1718), l'altra dal monacodiAlberto Grataroli (morto in quell'anno), del Luogo pio Grataroli di ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] affreschi decorativi nella casa diAlberto Provenzale (1614), in da monaco cappuccino, vicino a suo fratello, nella chiesa bolognese di S. ), 2, pp. 9-14; J. Bialostocki, Guercino i iego Sw. Franciszek z Aniolem grajqcym, in Rocznik Muzeum Narodowego ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] incendiata il 30 luglio 1888 a Monacodi Baviera per l'Esposizione internazionale di belle arti, realizzò a Roma II, in La Strenna dei romanisti, XXXIX (1978), pp. 450-456. Per i palazzi: Roma, Arch. Ersoch; Ibid., Arch. Capit., Tit. 54; prot. ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] Accademia di belle arti di Venezia, dove seguì i corsi di pittura di Virgilio Guidi e strinse amicizia con Giulio Turcato e Alberto Viani e l’esposizione itinerante Italienische Kunst der Gegenwart a Monaco, a Mannheim, ad Amburgo, a Brema e a ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] di progettista d’arredi di Palagi che possedeva tutte le raccolte delle sue incisioni pubblicate in volume (Roncuzzi Roversi Monaco largo uso di aiutanti per i cartoni preparatori Albertodi Savoia di sovrintendere alla decorazione del castello di ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] per gli scudi d'oro e il testone di Vespasiano.
DiAlberto, pittore e stuccatore a Sabbioneta verso la metà del XVI sec., non si conoscono i rapporti di parentela con i Cavalli precedenti, né si sa di dove fosse originario. È ricordato solo in un ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] di artisti americani come Jackson Pollock e Robert Rauschenberg o di italiani come Alberto a metà fra pittura e scultura, come i Gobbi di Burri, ma con uno o due colori ); Arte povera (Monaco, Kunstverein, 1971); la Biennale di Venezia Dalla natura all ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] di repliche galvaniche di matrici fotoincise, alcune delle quali rinvenute nei depositi della Calcografia di Roma. Tale uso s’intensificò sotto la direzione diAlbertodi soggetti di genere alle esposizioni nazionali e internazionali (Monaco, ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] 1867, a Brera nel 1856, alla I Esposizione nazionale di Firenze nel 1861, nel 1869 a Monaco e nel 1875 a Santiago del Cile, del banchiere Ignazio Weil-Waiss di un gruppo in marmo rappresentante il Saluto di Carlo Alberto a Cibrario (Torino, Museo ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] di questo, l'elettore Albertodi Brandeburgo (Monaco, raccolta Boehler). La notizia che il B. lavorò per il conte Filippo di Borgogna al suo castello di 359-377; Id., Albrecht Diirer, Princeton, N. J., 1948, I, v. Indice, p. 299; 11, v. Indice, p. ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni...