COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] come straordinario all'università di Padova, se non che era monaco cassinese. Dal 1747 insegnò Lorenzi, L'insegnamento della geografia nello Studio di Padova, in Memorie e documenti . Per la storia dell'Università di Padova, I, Padova 1922, p. 464; A. ...
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FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] i cui primi committenti furono proprio i gesuiti, che lo invitarono a realizzare per il loro oratorio a Trapani sei dipinti con la Passione di Gesù Nazareno.
Questi quadri, trasferiti dapprima in S. Alberto E. Sgadari Di Lo Monaco, Pittori e scultori ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] -1290).
Peli fu infine attivo a Monacodi Baviera, alla corte del principe elettorale Carlo Alberto. Vi giunse il 6 novembre 1734 (Le biografie), Torino 1987, p. 618; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800,Cuneo 1990-1994 ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] trovandosi coinvolto in numerosi processi. Finalmente il papa, revocati i due commissari, aveva rimesso la questione, il 20 marzo abate ad un altro per appoggiare la domanda di trasferimento di un monaco); si cimenta in paralleli con la regola ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] a Rocca di Papa, conosciuta forse attraverso i disegni nella del Carmine la Madonna con s. Alberto (Messina, Museo nazionale) firmata e Salinas, Terremoto di Messina. Opere d'arte recuperate, Palermo 1940, p. 80 V. Sgadari di Lo Monaco, Pittori e ...
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BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] allontanava il diplomatico sardo da Monaco, aggiunse che le sue à d'autres époques". Tra i dispacci confidenziali inviati dal B. 1823); M. degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, in Biblioteca di storia italiana recente ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] gramatica" (cit. in Dufner, p. 52), i Sermones in Cantica canticorum di s. Bernardo, i Moralia di s. Gregorio (1415), l'epistola diAlberto degli Albizzi a Martino V (1417) e il De remediis utriusque fortunae di Francesco Petrarca, in due libri, il ...
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BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] monaco basiliano di quel convento, e sopratutto grazie all'intervento dell'amico Angelo Masci, consigliere di 383; V. Capialbi, La continuazione dell'Italia Sacra dell'Ughelli per i vescovadi di Calabria, in Arch. stor. della Calabria, III (1915), n. ...
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FONTANA (della Fontana), Riccardo
Pierre Racine
Appartenente alla nota famiglia piacentina, compare, a varie riprese, nel corso delle vicende milanesi e piacentine della seconda metà del XIII secolo. [...] partito guelfo di Piacenza: Alberto Scotti, Uberto Nigro Visconti, Monaco Fulgosio, Alberto Fontana. Dopo p. 506); B. Corio, Storia di Milano, I, Milano 1855, pp. 495-507; Il Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falconi - R. Peveri, ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] educazione cattolica dei figli; quindi si portava a Monaco ed infine a Roma, dove riferiva al cardinale Francesco Barberini i risultati della missione svolta ad insaputa della segreteria di stato, fornendo dati ed osservazioni sulle condizioni dei ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni...