ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] padre André Scrima, un monaco ortodosso conosciuto negli anni del concilio, quando questi si trovava a Roma in qualità di osservatore personale del patriarca ecumenico Anthenagoras I (Melloni, 2008, p. 683 e 688).
I frutti di quell’incontro furono ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] costituivano da questo punto di vista uno sperimentato riferimento. La guerra di Spagna e Monaco testimoniavano l’inerzia italiano (PCI) incaricato di tenere i rapporti con i liberali, Alessandro Casati, Alberto Bergamini e Manlio Lupinacci, ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] che Urbano Il inviò verso la fine di quell'anno all'abate di Vallombrosa, Rustico, ed al vescovo di Pistoia, Pietro (che era forse monaco vallombrosano), i quali avevano protestato per la consacrazione a vescovo di un ecclesiastico che in passato era ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] monacodi Salinguerra Torelli, signore di Ferrara (rispettivamente Anna e Alberto); Fiesca sposò in prime nozze Marcovaldo Guidi, conte di 430, 432-434, 464; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 584-587 (l. VIII, cap. 120); ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] Monaco da parte del governo popolare e l'intervento di Luigi XII invocato dalle famiglie nobili, nonché l'ambiguo consiglio di ricerca di stabilità e di consenso.
I primi Avogadro, e Susanna il conte milanese Alberto Landriano.
Fonti e Bibl.: Genova ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] confinanti con l'Estonia, in particolare con il vescovo Albertodi Riga e il suo piccolo ma efficiente Ordine dei -1259).
Questa vicenda innescò una faida sanguinosa fra i discendenti di Abel e quelli di Cristoforo che si protrasse per un secolo, e ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] AUano, l'A., di cui erano note le inclinazioni albertiste, venne inviato a di Baviera, ma i Bavaresi, preoccupati per le sorti del Tirolo minacciato dagli insorti italiani, parteggiavano per l'Austria, e perciò la missione fallì. Rientrato da Monaco ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] era già membro della Società reale di Londra e di quelle di Edimburgo, Berlino, Monaco, Torino. Nel 1815, insieme con V. Monti e con P. Giordani, fu tra i compilatori della Biblioteca italiana, sotto la direzione di G. Acerbi, ma, venuto in contrasto ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] di Carlo Albertodi accoglierlo nell’esercito sardo con la sua legione di volontari, offrì il suo aiuto al governo provvisorio di tre romanzi: Clelia o il governo del monaco (1870), Cantoni il volontario (1870), I mille (1874), e compose versi in ...
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Prussia
Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai borussi o prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi Prussia orientale; quando il margravio elettore [...] I cavalieri dell’Ordine per la loro qualità dimonaci non potevano avere legittima discendenza e perciò mantenevano i loro possessi a titolo di usufrutto personale: incoraggiando i gran maestro dell’ordine Albertodi Hohenzollern (di un ramo della ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
eurosfida
s. f. Sfida agonistica europea. ◆ Si conoscono da una vita e mercoledì saranno grandi avversari nei quarti di Champions League a Monaco. Prima dell’attesissima eurosfida, Nevio Scala ha voluto spiare direttamente [Giovanni] Trapattoni...