geografia
Osvaldo Baldacci
Il termine g. non è utilizzato da D.; egli usa quello di cosmografia, attribuendo a tale disciplina la finalità di determinare la distribuzione delle regioni sulla superficie [...] delle località e per gli aspetti del paesaggio fisico e antropico (habitudo, secondo il concetto di Alberto la più rotta ruina è una scala. Ma si tratta d'indizi Alfragano, che cita (Cv II XIII 11), dicendo che il diametro della Terra è pari a 6500 ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] quello che il parente Alberto da Mandello aveva avuto nei mediazioni da lui condotte su scala regionale. Gli arbitrati erano a a cura di E. Winkelmann, II, Innsbruck 1885, p. 33 doc. 31; Documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, ...
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QUARTIERI, Ferdinando
Mario Perugini
QUARTIERI, Ferdinando. – Nacque a Bagnone, in provincia di Massa Carrara, il 6 gennaio 1865, da Nicolò e da Teresa D’Achiardi.
Il capostipite della famiglia, Lorenzo [...] del granduca Leopoldo II di Toscana e titolare della cattedra di diritto dell’Associazione italiana di chimica generale e applicata nel 1919, la prima associazione scientifica su scaladella delegazione degli industriali italiani guidata da Alberto ...
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MUZZIO, Claudina Emilia Maria
Paolo Patrizi
MUZZIO, Claudina Emilia Maria (in arte Claudia Muzio). – Nacque a Pavia il 7 febbraio 1889, da Carlo Alberto, direttore di scena, e da Giovanna Gavirati, [...] Alberto era sotto contratto al Covent Garden), avviò lo studio dell . Rinaldi, La Duse del canto, in La Scala, 1956, n. 83, pp. 37 s -237, 256-263 con discografia; M. Scott, The record of singing, II: 1914-1925, London 1979, pp. 67-71; G.G. Martini, C ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] del teatro alla Scala). Nel 1946 prese della contemporaneità (Fabiani, 1978, p. 103). Dagli anni Cinquanta in poi, alcuni lavori sembrano guardare alle figure allungate di Albertodell’insegnamento di figura e ornato modellato presso il II liceo ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] e Conchiglia (1937), Vent’anni (1938), Scala sinistra, Pensione Medea (1940), L’arca di anche la trasmissione Vi parla Alberto Sordi (1948) che lanciò politica della radio in Italia, I, Dalle origini agli anni della crisi economica 1924-34; II, Dalla ...
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RANZATO, Virgilio Enrico
Andrea Sessa
RANZATO, Virgilio Enrico. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1882 da Anna Ranzato, casalinga e nubile, e da Francesco Jennist, menzionato solo nell’atto di battesimo [...] primo violino di spalla dell’orchestra del teatro alla Scala diretta da Arturo Toscanini; (1927) e Guido Alberto Fano (1933).
Il universale dei musicisti, II, Milano 1929, p. 341, Suppl., Milano 1938, p. 639; Enciclopedia dello spettacolo, VIII, ...
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SANZOGNO, Giovanni Giuseppe Luigi,
Elisabetta Torselli
detto Nino. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1911, nel popolare quartiere di Castello, da Giuseppe, commerciante, e da Zaira Majello. Studiò violino [...] Alberto Bruni Tedeschi e Il circo Max di Gino Negri (Biennale 1959), della Notte di un nevrastenico di Nino Rota (Scala 1960), a cui vanno aggiunte, alla Scala Bibl.: Duecento anni di Teatro alla Scala, II, Cronologia: opere-balletti-concerti 1778- ...
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GALLI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque a Roma il 14 febbr. 1804 da Giovanni e da Teresa Del Bufalo. Ereditò dal padre la passione per la scultura e la tramandò al proprio figlio Alberto, autore di una [...] Episodi dell'Iliade (Campitelli, 1997, figg. 259-261) che appaiono repliche in scala minore II, pp. 158-163; G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel palazzo e nella villa di… Alessandro Torlonia, Roma 1842, passim; F. Gasparoni, Nota delle ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] di fatto la fine della sua carriera teatrale. Sebbene cui ebbe i figli Alberto e Giuliana.
Il lascito Coppini, Milano, La Scala, 1908), l’opera O., in Cobbett’s cyclopedic survey of chamber music, II, London 1929, pp. 210; G. Mantese, Storia musicale ...
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