PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e del governo cittadino, al suo interno, e a spese delle strutture comunali, si consolidava il potere diAlberto I Scotti, rettore e signore generale di P. dal 1290; la sua contrapposizione ai Visconti e ai loro alleati ghibellini si concluse con la ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] Alberto Magno, che dedicò loro una disamina critica.Un gruppo a parte costituiscono i b. versificati in lingue volgari (Filippo di dei monaci vittorini, sono di N.J. Morgan, Early Gothic Manuscripts [II], 1250-1285 (A Survey of Manuscripts Illuminated ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] del committente Alberto III d'Asburgo di avere un codice di particolare prestigio per III volle confiscare l'icona alle monache che l'avevano custodita, essa I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] di S. Giuliano, fondata a sua volta dal monaco siriaco Isacco nel 528, godettero didi Guglielmo nella cattedrale di Sarzana. Allo stesso Alberto and the Cesi Master, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, II, Roma 1962, pp. 75-111; ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] aristotelico da s. Alberto Magno (m. nel 1280) - maestro di s. Tommaso d probabilmente per iniziativa dimonaci bizantini, rifugiatisi nei del sec. 12° del De institutione musica di Boezio (Cambridge, Univ. Lib., Ii.3.12, c. 61v; Verdier, 1969) ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] di Alatiel (II, 7), di Ginevra (II, 9), di Ghismonda (IV, 1), di Nastagio degli Onesti (V, 8), di Tito e Gisippo (X, 8), di Torello (X, 9), didi Lorenzo Monaco. di Ferrara Alberto d'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] tanto di sentori masacceschi quanto di riflessi significativi di Lorenzo Monaco, di studio e commento per tutto il Medioevo, in particolare a opera diAlberto pp. 32-68; H. Hood, in The Dictionary of art, II, New York 1996, pp. 30-40 (s.v. Angelico); ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] Alberto, conservata frammentaria nell'abbazia di S. Giacomo a Pontida, e nell'archivolto del portale di S. Maria Assunta di Romane, II, La Haute-Provence, a cura di G. G.M. Cantarella, I monacidi Cluny (Biblioteca di cultura storica), Torino 1993 ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] alla tradizione salernitana, è inserito un trattatello di botanica del medico arabo Serapion il Giovane, vissuto in Spagna nel sec. 9°, trascritto in volgare dal monaco padovano Jacopo Filippo per Francesco II Novello da Carrara, ultimo signore della ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] cose sacre, si annullava specialmente in Alberto Magno (m. nel 1280) di rappresentazioni. Senza dubbio, la diatriba di Bernardo di Chiaravalle (v.) contro le figurazioni che distraggono i monaci 1986", London-Univ. Park 1989, II, pp. 297-308; J. Wirth ...
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