URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] 1550, elevante al soglio Giulio III e poi d’accompagnare, in veste di datario, .
Bloccato a Messina don Giovanni d’Austria, mentre Filippo II paventava mosse a «intendere il parere» del duca di Baviera Alberto V per poi portarsi, il 1° aprile, a ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] stato che siamo, la casa d'Austria da questa parte intanto non K.M. Setton, The Papacy and the Levant, III, pp. 403 e 437; Samuele Romanin, Storia documentata Arbel, Venezia, gli ebrei, pp. 177 ss.; Alberto Tenenti, Francia, Venezia e la Sacra Lega, in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] aveva nei confronti degli Asburgo d'Austria, la cui ambizione di grandezza sarà il re di Gran Bretagna, Guglielmo IIId'Orange (finirà con unirsi a loro, pp. 334-339.
27. Cf. il contributo di Alberto Tenenti in questo volume.
28. James C. Davis, The ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e occupò l'Austria superiore e la Boemia. Quando, nel gennaio del 1742, Carlo Alberto di Baviera fu sommario circa il Patriarcato di Aquileia, e differenze con la Casa d'Austria, I-VII: III, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...]
123. Alan Sked, Radetzky e le armate imperiali. L'impero d'Austria e l'esercito asburgico nella rivoluzione del 1848, Bologna 1983, p. I-III, Capolago 1851-1852: III, p. 173. Cf. P. Ginsborg, Daniele Manin, p. 89.
142. Tuttavia Carlo Alberto Radaelli ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] famiglia di stampatori, quella degli Alberti: Giovanni, attivo tra il 1585 Asburgo di Spagna e d'Austria che impediscono come possono A.S.V., Arti, Stampatori e librai, b. 163, fasc. III, c. 114, supplica del 16 dicembre 1638 per una riduzione della ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] lo zio del sovrano, l'imperatore Federico III. A Vienna insegnò i classici secondo la nuova della Compilatio de astrorum scientia di Leopoldo d'Austria o l'Alkindi de pluviis. Sia il fatto che nell'opera di Alberto Magno (1193 ca.-1280) si trovassero ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la Repubblica all'arciducato d'Austria negli anni 1615-1617: dell'arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è spedita 84-104, Gli Incogniti, pp. 104-113) e cap. III, Il teatro veneziano del pieno Seicento, pp. 147-244.
77. ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] contrappone la Repubblica all’arciducato d’Austria negli anni 1615-1617: ’arte a Venezia, a cura di Carmelo Alberti, Roma 1996.
34. La lettera è 84-104, Gli Incogniti, pp. 104-113) e cap. III, Il teatro veneziano del pieno Seicento, pp. 147-244.
77 ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] III nel 1748. Le gemme, passate anch'esse agli Odescalchi, sono disperse tra varie raccolte (Carlo di Lorena, Giuseppe II d'Austria Buckingham nel 1626; il nucleo più importante rimase al figlio Albert.
Bibl.: N. Th. de Grummond, Rubens and Antique ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...