Perpignani, Roberto
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 20 aprile 1941. Protagonista del rinnovamento del cinema italiano tra la seconda metà degli anni Sessanta e i primi Settanta al fianco di registi [...] occasionalmente sin dagli anni Ottanta. Tra gli altri registi con i quali ha collaborato sono da ricordare AlbertoLattuada, Mauro Bolognini, Nelo Risi, Giuseppe Patroni Griffi, Nanni Moretti, Franco Brusati, Gianni Amelio. Dal 1977 titolare della ...
Leggi Tutto
Tellini, Piero (propr. Giuseppe Piero)
Daniela Angelucci
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Firenze il 16 gennaio 1917 e morto ivi il 22 giugno 1985. Attivo soprattutto nel corso degli anni [...] al nido, entrambi diretti nel 1946 da Giorgio Ferroni, riduzioni dal romanzo di H.-H. Malot. Per AlbertoLattuada sperimentò invece atmosfere più autenticamente drammatiche: nel 1946 partecipò alla sceneggiatura di Il bandito, esempio del cosiddetto ...
Leggi Tutto
Bini, Alfredo
Paola Dalla Torre
Produttore cinematografico, nato a Livorno il 12 dicembre 1926. Tra i più attivi produttori del cinema degli anni Sessanta, ha saputo ritagliarsi un posto di rilievo [...] d'esordio: La viaccia nel 1961, sempre di Bolognini, da L'eredità di M. Pratesi; La mandragola (1965) di AlbertoLattuada, rilettura della commedia di N. Machiavelli, interpretata da Rosanna Schiaffino (allora moglie del produttore); e anche La betía ...
Leggi Tutto
Patroni Griffi, Giuseppe
Francesco Bolzoni
Scrittore, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e sceneggiatore, nato a Napoli il 27 febbraio 1921. Il suo cinema, direttamente derivato dal suo [...] altri: si ricordano I magliari (1959) e C'era una volta… (1967) di Rosi, Lettere di una novizia (1960) di AlbertoLattuada, La ragazza con la valigia (1961) di Valerio Zurlini, La strega bruciata viva di Luchino Visconti, episodio del film collettivo ...
Leggi Tutto
Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] 1956) di Giorgio Ferroni, ottima prova delle qualità di S. nell'uso del colore; e soprattutto La steppa (1963) di AlbertoLattuada, girato nella regione serba della Vojvodina, la cui costruzione delle scene, sempre al limite fra realtà e fantasia, fu ...
Leggi Tutto
Cattozzo, Leo (noto anche come Catozzo, Leo)
Stefano Masi
Montatore, nato ad Adria (Rovigo) il 10 dicembre 1912 e morto a Santa Severa (Roma) il 4 marzo 1997. Fu il braccio destro di Federico Fellini, [...] con i quali scelse di collaborare, Mattoli, Fellini, Mario Soldati (La provinciale, 1953; La donna del fiume, 1954), AlbertoLattuada (Guendalina, 1957; I dolci inganni, 1960; Lettere di una novizia, 1960; L'imprevisto, 1961), instaurando con questi ...
Leggi Tutto
Scaccianoce, Luigi
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico, nato a Venezia il 12 luglio 1914 e morto a Roma il 18 ottobre 1981. La solida preparazione culturale e tecnica lo portò a considerare [...] da Mauro Bolognini. S. lavorò con alcuni grandi maestri del cinema italiano, da Roberto Rossellini (Vanina Vanini, 1961) ad AlbertoLattuada (La steppa, 1963; Così come sei, 1978), da Antonio Pietrangeli (La visita, 1963; La parmigiana, 1963) a Dino ...
Leggi Tutto
De Matteis, Maria
Mario Verdone
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Firenze il 6 marzo 1898 e morta a Roma il 9 dicembre 1988. Gli insegnamenti di Gino Carlo Sensani e le esperienze professionali [...] collaborando con M. Chiari, e lavorò anche per la televisione, chiamata da R. Castellani per Verdi (1982) e da AlbertoLattuada per Cristoforo Colombo (1985). Nel 1979 venne organizzata a Palazzo Medici Ricciardi di Firenze una mostra sulla sua opera ...
Leggi Tutto
Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] Successivamente le grandi produzioni Ponti/De Laurentiis lo portarono a collaborare con Giuseppe De Santis (Riso amaro, 1949) e AlbertoLattuada (Anna, 1951; La lupa, 1953; La tempe-sta, 1958), o a lavorare ai grandi successi commerciali dell'epoca ...
Leggi Tutto
Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] lavoro svolto con Visconti, si deve ricordare la partecipazione di M. alle sceneggiature di Lettere di una novizia (1960) di AlbertoLattuada, adattamento del romanzo di G. Piovene, ai due film di Valerio Zurlini La ragazza con la valigia (1961) e La ...
Leggi Tutto