SERVASANTO da Faenza
Nicolò Maldina
SERVASANTO da Faenza (Servasan, Servasantus, Servasius tuscus, Johannes Servasancti, Iacobus Servasanto). – Nacque forse a Faenza a cavallo del 1220 o del 1230.
La [...] diffusione, pur circolando a lungo anonime o attribuite (a riconferma della loro importanza) ad autori del calibro di Bonaventura, AlbertoMagno e Tommaso d’Aquino. Solo a partire dagli studi di Kruitwagen, Oliger e, più di recente, Damongeot-Bourdat ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] dalle bibbie, dalle raccolte di lettere, dai sermonari, dai testi dei Padri della Chiesa, di s. Tommaso e di AlbertoMagno. Sembra essersi anche interessato ai libri liturgici. Ma vi campeggiano anche Apuleio, Cicerone, Ovidio, Sallustio, Tito Livio ...
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NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] a singoli aspetti del pensiero di Dante e alle fonti della sua filosofia (con crescente interesse per AlbertoMagno: cfr. C. Vasoli, L’immagine di AlbertoMagno in B. N., in Id., Otto saggi per Dante, Firenze 1995, pp. 117-132), molti confluiti nelle ...
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SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] triennio di studio della teologia, sarebbe stato avviato nel 1245 allo Studio di Parigi, dove fu discepolo di AlbertoMagno accanto a Tommaso d’Aquino. Il fatto che, diversamente dall’illustre condiscepolo, cui la Vita tiene molto ad accomunarlo ...
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TADDEO da Parma
Valeria Sorge
TADDEO da Parma. – Originario di Parma, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del XIII secolo.
I dati biografici sono molto scarsi; le uniche notizie sono [...] separazione dell’intelletto sono elaborate a partire da un consapevole confronto con la tradizione neoplatonica e con AlbertoMagno.
Il nucleo epistemologico dell’opera di Taddeo è sicuramente quello più rilevante e trova un’espressione significativa ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] filosofiche presenti nella Commedia erano spesso autori lontani da s. Tommaso come, per esempio, s. Bonaventura, s. AlbertoMagno, ma anche Averroè e commentatori averroisti di Aristotele. Per Palmieri la scelta di assimilare il pensiero di Dante al ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Platonis, 1517, c. 23r: lettere; cc. 105r-114v: vita di AlbertoMagno; c. 152v: Dialogus dell'Alberti; cc. 155v-174v: Divi Vincentii Valentini... vita ... ; c. 175r: dedica di Alberti al F.; cc. 205r-217r: Beati Iacobi Feneti vita... e lettera all ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] metalli, in cui si espongono e si esaminano le opposte posizioni di origine medievale (quella illustrata da AlbertoMagno e quella rappresentata dall'autore anonimo del Liber Hermetis de alchimia) che animavano ancora il dibattito contemporaneo.
Il ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] serie di illustrazioni silografiche (Sessa, 1556); Raimondo Lullo, De' secreti di natura o Della quinta essentia libri due; AlbertoMagno, De cose minerali et metalliche… (ibid., 1557); Niccolò Mutoni, Il luminare maggiore, utile e necessario a tutti ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] di Tarantasia, il futuro papa Innocenzo V, e con s. AlbertoMagno, che era allora uno dei maestri più famosi. L'A. invece stanno per un semplice insegnamento a S. Sabina, esercitato "magno cum plausu".
Altro punto incerto è la data della sua ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.