Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] a servigio della teologia, modiflcandone l'esposizione. È l'epoca aurea della teologia, regina delle scienze, quella che va da AlbertoMagno a s. Tommaso d'Aquino, da Alessandro di Hales a S. Bonaventura, da Ruggiero Bacone a Giovanni Duns Scoto. Non ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] riferimenti altrui che direttamente, i più diffusi commenti arabi alle opere di Aristotele; allega di S. Agostino le Confessioni, e d'AlbertoMagno il De meteoris, il De coelo et mundo e altre opere; né fa maraviglia che, dati i suoi fini, conosca e ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . Giacomo Bachofen, da Enrico Giacomo Sumner Maine, da Alberto Ermanno Post, da J. Kohler, e da moltri altri ad servandos canones et tenenda decretalia constituta; S. Leone Magno, dovendo accennare alla potestà della Chiesa di legare e sciogliere ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ultima dei nuovi canoni ermeneutici che si andavano affermando nella scientia Dei, particolarmente a opera di colossi del pensiero come AlbertoMagno e Tommaso d'Aquino. Tutto questo è esatto, ma deve essere accolto con una importante riserva: e cioè ...
Leggi Tutto
filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] dell’eredità di Aristotele da parte dei dotti islamici Alfarabi e Averroè, che aprirono la via alle traduzioni di AlbertoMagno e Tommaso d’Aquino, autori di summae teologico-filosofiche ove la logica, l’epistemologia, l’antropologia, la fisica, la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] secondo la reductio ad unum aristotelica filtrata nella coscienza dell'uomo del Medioevo per il tramite delle dottrine di AlbertoMagno e di Tommaso d'Aquino -, individua nel romano pontefice il destinatario del munus petrinum, il quale gli impone ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] . G. VIII. 235), che reca una sua nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e AlbertoMagno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo nomina senatore, con una solenne cerimonia. Rientrato a Padova, il 4 apr ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] III la legislazione pontificia è tutta permeata dal principio del consenso.
La metà del sec. XIII - il periodo di AlbertoMagno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, di Pietro di Tarantasia - vede ampiamente studiato il matrimonio, come ...
Leggi Tutto
SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] concordi fra loro. Alcuni li consideravano matrimonium initiatum (Clemente IV), mentre altri erano di diversa opinione (AlbertoMagno, Scoto). Varie questioni sorsero in merito alle forme degli sponsali, alla loro conclusione per mezzo di terzi ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] in umbra intelligentiae ' " (II Sent. III I 6; cfr. In Boet. De Trinitate I 1 ad 4. Cfr. nello stesso senso, di AlbertoMagno, II Sent. I 13; De Intell. et intellig. I 5, ove però non è indicata la distinzione fra natura angelica e natura umana: l ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.