PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] di Alessandro D. Conti). Infine, le fonti principali dei suoi commenti aristotelici sono rappresentate dalle opere di AlbertoMagno, Tommaso d’Aquino, Egidio Romano, Alessandro d’Alessandria e Walter Burley, ciascuno fautore di una peculiare forma ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] . G. VIII. 235), che reca una sua nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e AlbertoMagno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo nomina senatore, con una solenne cerimonia. Rientrato a Padova, il 4 apr ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. AlbertoMagno, al momento [...] del suo accoglimento nell'Ordine dei domenicani nel 1827.
Sulla sua formazione ebbero un'influenza decisiva l'ambiente familiare - il padre era stato ufficiale di marina e console di Ragusa - e la città ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] della morale e della teologia alla politica, ai rapporti sociali, all'organizzazione economica. Il C. attinge a teologi (AlbertoMagno, s. Ambrogio, s. Anselino, s. Agostino), a giuristi (Alessandro d'Imola, Andrea Barbazza, Angelo da Perugia), a ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] suivie de recettes pour le vin, in Romania, XI, [1911] pp. 353-370). Sue fonti principali sono il De animalibus di AlbertoMagno, la Mulomedicina di Publio Vegezio e il De medicina equorum di Giordano Ruffo. È inoltre autore di due trattati: De cura ...
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Chiromanzia
Red.
Dal greco χείρ, "mano", e μαντεία, "divinazione", la chiromanzia, la cui pratica ha origini antichissime, è l'arte divinatoria che presume di poter definire il carattere, lo stato di [...] primitive la coltivano tuttora.Nel Medioevo la chiromanzia ebbe una certa diffusione (è menzionata, fra l'altro, da AlbertoMagno). Ancor più nel Rinascimento interessò scrittori come Paracelso e Cardano; alcuni, come Giovanni de Hayn (de Indagine ...
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domenicano, ordine
Denominazione con cui è comunemente noto l’ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215). Il primo nucleo dell’ordine [...] e della difesa della fede, in particolare da un punto di vista teologico e dottrinale, annoverando tra i propri membri s. AlbertoMagno e s. Tommaso d’Aquino. Dopo uno straordinario sviluppo nel corso del 13° secolo, l’ordine d. fu ulteriormente ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] poteva estendersi ben al di là della ristretta gamma di attività manuali cui era circoscritta l'educazione femminile. AlbertoMagno aveva definito M. magistra nelle sette arti liberali (Sheinghorn, 1993) e nel sec. 14° questa immagine divenne un ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] pietà o imago beatae Mariae Virginis de pietate. Fin dai tempi di Bernardo di Chiaravalle (Sermones super Cantica Canticorum, VIII, 5), AlbertoMagno (m. nel 1280; De adhaerendo Deo, 9) e Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274; Summa theol., II, 2, 45, 2 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] ai futuri eruditi.
Si è molto discusso se e fino a che punto si possa parlare di una filosofia originale di AlbertoMagno nell'ambito della filosofia e della teologia del XIII sec.; egli eccelleva infatti nel campo delle scienze empiriche, come la ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.