CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] impronta del maestro; altro suo seguace è stato Alberto Calvetti. Esercitò pure un influsso su Gregorio C. in Puglia, in Arte veneta, XI (1957), pp. 213-215; A. Martini, Spigolature venete, in Arte figur. antica e moderna, VII(1959), 4, pp. 26 ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Roma; Giovanni Batt. Bononcini, Pietro Laurenti, lacopo Perti di Bologna; Martino Bitti di Genova. Nel 1705 l'A. sposò una veronese, in occasione delle nozze del principe elettore Carlo Alberto di Baviera con Maria Amalia, figlia dell'imperatore ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] difesa si mosse anche dall’Inghilterra il principe Alberto, consorte della regina Vittoria e grande amico del T. calcografo parmense (1788-1854), pp. 897-984. Si vedano inoltre: P. Martini, Intorno a P. T., Parma 1854; M. d’Azeglio, I miei ricordi, ...
Leggi Tutto
VIANI, Alberto Gaspare
Roberta Serpolli
Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo 1906 da Oreste e da Itala Costanza Bettini, ultimo di cinque figli.
Dopo il trasferimento della famiglia a Mestre nel [...] dal 1944 al 1947, vi rivestì il ruolo di assistente di Martini.
Le prove di Viani dal 1939 al 1944 inaugurarono un percorso inviati al critico Enrico Crispolti nel 1957 (H.J. Arp, in Alberto Viani. Sculture in bronzo, catal., Roma 1961, pp.n.nn.).
...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] 1906, in riferim. alle Memorie ined. del conte Enrico Martini Giovio Della Torre; Id., Napoleone III, Eugenia di Montijó Esuli italiani in Tunisia, Milano 1941, p. 110; N. Rodolico, Carlo Alberto, III, Firenze 1943, pp. 290, 293, 511, 518; C. Cattaneo ...
Leggi Tutto
Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] in Brasile scrisse il suo primo testo per Alberto Burri, con cui ebbe ininterrotta e ricambiata corrispondenza De Luca, Napoli 2000; Scritti napoletani, con una nota di S.M. Martini e una lettera di M. Diacono, Napoli 2003; Attributi dell’arte odierna ...
Leggi Tutto
ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] fronte a Central Park: tra i suoi pupilli ebbe Nino Martini, tenore di bella fama, e Lily Pons, soprano di coloratura giri per Fonotipia: spiccano i brani dalla Figlia di Iorio di Alberto Franchetti, dall’Otello, da Un ballo in maschera, dall’Aida, ...
Leggi Tutto
RICCIARDI, Riccardo
Elisa Marazzi
RICCIARDI, Riccardo. – Nacque a Napoli il 22 dicembre 1879 da Michele e da Anna Maria Martini.
Dopo gli studi classici si iscrisse a medicina e poi all’Istituto orientale [...] operandi di Ricciardi fu criticato dai membri dell’ufficio milanese, come emerge da una relazione del 1955 attribuita ad Alberto Vigevani (b. 120), in una fase in cui urgeva adeguare le modalità di produzione e distribuzione a obiettivi culturali ...
Leggi Tutto
SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] di tutti gli altri intellettuali sardi del periodo – come Martini, Vittorio Angius, Giovanni Spano – l’autore rivendicava l compiuta; e non pensammo che se il regno di Carlo Alberto avevaci abilitati a muovere passi lesti e sicuri, non però potevamo ...
Leggi Tutto
CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
*
Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] di Venezia, raffiguranti l'Annunciazione, S. Elia e s. Alberto carmelitani; le armi di Giuliano de' Medici a Parma (1515 T. Borenius, London 1912, I, p. 164; II, pp. 299-301; P. Martini, Guida di Parma, Parma 1871, pp. 25, 77, 101, 116, 144; Parma, ...
Leggi Tutto
empatizzare v. intr. 1. In psicologia, provare empatia. 2. Per estensione, nella lingua corrente, sentire la condizione altrui come se fosse la propria; immedesimarsi. ◆ Il Vogliolo [Giuliano V., autore di una Guida delle Langhe misteriose]...
despettacolarizzazione
(de-spettacolarizzazione), s. f. Perdita di spettacolarità, delle manifestazioni esteriori e enfatiche. ◆ ieri [Luciano] Violante ha spiegato in dettaglio in cosa consisterebbe la sua proposta di moratoria. In particolare...