di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I redeiBelgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] 1929, le condizioni politiche italiane erano profondamente mutate e molti belgi non nascondevano la loro contrarietà al matrimonio tra M. e programmi di custode dei pochi privilegi rimasti alla corona. La figlia prediletta di reAlberto darà filo da ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] il suo lavoro fu premiato con una Medaglia d’oro del RedeiBelgi.
Nel 1910 portò la macchina da presa in cima alle mare e i monti del Friuli (1957), diretti entrambi dal figlio Gianni Alberto. Il suo ultimo lavoro, Le isole Borromee, è datato 1964, ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] nobile famiglia di Brescia, quella dei Gaifami (le cui prime notizie soprattutto francesi e belgi (Treccani entrandovi fu una cattedra per il fisico Albert Einstein, che aveva appena ricevuto che essa venisse sciolta dal re Vittorio Emanuele III (cui l ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] come volontari alla lotta ingaggiata da Carlo Alberto. L’allocuzione mostrava quindi il travaglio da parte di Vittorio Emanuele del titolo di re d’Italia, nonché i noti discorsi su belgi, svizzeri, italiani, la maggioranza dei francesi, due terzi dei ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] che essendo morto l'arciduca Alberto, suo protettore (1621), rimasto marmo verso la metà dei quarto decennio del Seicento invito del re di Francia Luigi et les statuaires du XVIIIe siécle, in Revue belge d'archiologie et l'histoire de l'art, ...
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TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] destinato a Berlino, dove trovò Alberto Pansa come capo missione. Nel assieme ad alcuni funzionari belgi e poi costretto ad Mussolini a Taliani di vigilare sulla posizione dei Paesi Bassi in seno alla Lega delle fedele al governo del re e dopo essere ...
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PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] di dare inizio a quello che Alberto Meschiari ha definito «il suo prematuro cui vi è traccia nel suo saggio Dei microscopi composti, comparso nei Rediconti del R belgi per la iniziale progettazione delle strade ferrate negli Stati di Terraferma del Re ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] 6000 franchi belgi, la proposta di arruolamento come ufficiale medico al servizio del re Leopoldo II del Belgio e capo dello questa scienza in Italia, ibid., pp. 40-58; Gli istinti nel sistema dei psichismi umani, ibid., IV-V (1923-24), pp. 109-124; ...
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