MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] altra parte troppi scrittori sprovvisti d'ogni gusto classico, sordi a ogni eco di latinità, come Benedetto del Soratte notevoli (tra i quali non vanno dimenticati certi moralisti, come Albertano da Brescia, e certi agiografi, come l'autore della ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] intorno al 1470 da Luca Fancelli su disegni di Leon Battista Alberti. La cappella dell'Incoronata è presto compiuta; non così le Barnaba, di S. Filippo, nei palazzi e nelle case dei Sordi, dei Bianchi, ora vescovado, dei Canossa, dei Siliprandi, dei ...
Leggi Tutto
. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] del pretore urbano, nell'editto del pretore medesimo (Dig., III, 1, de postulando): erano esclusi i fanciulli, i sordi, le donne, le persone ritenute ignominiose. Una norma certamente affermatasi in età repubblicana, ma che con evidente anacronismo ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] il viaggio, una solidarietà non compromessa da sordi dissidi commerciali, capaci di determinare il fallimento 310-348; 13, 1940, pp. 253-291, 478-532.
181. Alberto Sacerdoti, Note sulle galere da mercato veneziane nel XV secolo, "Bollettino dell ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] , se non vacante, tenuto da un re dei Romani (Alberto d'Austria) non ancora confermato. Per porre riparo ai pericoli di aristocratica consapevolezza del proprio valore) ai concittadini sordi a ogni sollecitazione intellettuale e morale. Nel nido ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] popolo le massime redentrici del messaggio cristiano? Macché, tutti sordi come campane.
A smuovere le acque provvide in parte con 3 allievi (2 del VI, 1 del VII). Scuola di teologia: don Giacomo Alberti, con 8 allievi (1 del I, 2 del II, 4 del III, 1 ...
Leggi Tutto
Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] indifferenti dinanzi alla competizione politica, non restarono sordi, invece, al grido d’aiuto della loro anni di elezioni in Italia. 1968-1987, a cura di Mario Caciagli-Alberto Spreafico, Padova 1990.
115. Stefano Mancini, Voto e forze politiche ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] libertà di commercio col Mezzogiorno continentale e sordi alle richieste di protezioni interne per lo L. Geraci, Carini s.d.; Lettere di M. A. ad Agostino Depretis e ad Alberto Guglielmotti, in Riv. di Roma, XII (1908), pp. 144-47; F. Baldasseroni, ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] le truppe del Regno di Sardegna, il cui sovrano, Carlo Alberto, si sforzò in quei frangenti di arricchire la tradizione dinastica di si stava segnalando dopo il 1849 come uno dei più sordi rispetto alle sollecitazioni liberali. Il Pio IX del dopo- ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] inoltre affidò la custodia di Modena a Guido Rangoni, quella di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di umane aspirazioni: essi procedono per conto proprio, sordi al perorare di cause illusorie, sotto il dominio ...
Leggi Tutto
albertosordiano
agg. (scherz.) Alla maniera dei personaggi interpretati dall’attore Alberto Sordi (1920-2003). ◆ Non so se simili medici di famiglia esistano ancora. Credo che qualcuno sia rimasto. […] Nel frattempo i medici sono ridiventati...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...