Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] opporsi al nuovo stato di cose e, trovando degli interlocutori sordi e non volendo e non potendo discutere con essi in virtù . Si veda il contento dell’articolo pubblicato dal garibaldino Alberto Mario sul quotidiano «La Capitale», nel quale il carro ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] ad attuarsi: fu necessario attendere l’assunzione al trono di Carlo Alberto. Dopo l’unità d’Italia, il governo fu autorizzato a Firenze 26-28 ottobre 2000, a cura di P. Cappellini, B. Sordi, Milano 2002.
N. Lupo, Dai testi unici ‘misti’ ai codici: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] una politica di riforme anche in campo giuridico. È infine Carlo Alberto (al trono nel 1831) a varare un'effettiva politica di riforme studio, Firenze 2000, a cura di P. Cappellini, B. Sordi, Milano 2002.
S. Solimano,‘Il letto di Procuste’. Diritto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] De Lolme, Voltaire, Beccaria. Giuristi come Paolo Risi, Alberto de Simoni, Filippo Maria Renazzi, Luigi Cremani, Tommaso Illuminismo europeo, Napoli 1991, pp. 13-145.
B. Sordi, L’amministrazione illuminata. Riforme delle comunità e progetti di ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] mazziniani come Giuseppe Nathan, Aurelio Saffi e Alberto Mario – la costituzione di una Federazione continentale della libertà e del diritto di voto conquistati per sé, ma sordi alla richiesta di far partecipare a quelle conquiste anche le donne, ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] alla elaborazione del nuovo Codice emanato dal re Carlo Alberto nel 1837.
I Codici civili preunitari
Il Codice francese in Riv. crit. dir. priv., 1983, 377; Cappellini, P. – Sordi, B., a cura di, Codici. Una riflessione di fine millennio, Milano, ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] nel 1132 i figli di Leuterio da Serego, Ariprando e Alberto, con Uberto e Ottone II da Serego assoggettarono la Chiesa 600) – ricevevano la conferma delle investiture decimali da Giovanni Sordi, il vescovo di Vicenza che risiedeva a Verona. Fu ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] imposti di sorpresa dal Cimitile. Fu un dialogo tra sordi. Metternich, minaccioso e truculento, enunziò la nuova teoria Essenziale Atti del Parlam. delle Due Sicilie 1820-1821, a cura di A. Alberti, Bologna 1926-31, ad Indicem (e V, I, pp. 205-10), ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] alla scolastica che precede Tommaso e, in particolare, ad Alberto Magno (Alberto Magno e la polemica averroistica, in Riv. di -41) –, e a un suo allievo, il gesuita S. Sordi, le cui critiche alla psicologia filosofica di A. Rosmini avrebbero ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] , sia le sue tendenze all'autonomia, sia i suoi sordi attriti con gli altri comandanti (in specie con il generale a cura di M. Avetta); C. Pischedda, L'azione di Carlo Alberto nella campagna del 1848-1849, in Nuova Rivista storica, XXXI (1947), 1 ...
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albertosordiano
agg. (scherz.) Alla maniera dei personaggi interpretati dall’attore Alberto Sordi (1920-2003). ◆ Non so se simili medici di famiglia esistano ancora. Credo che qualcuno sia rimasto. […] Nel frattempo i medici sono ridiventati...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...