BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] " sull'imperatore Costantino, ch'era stata richiesta da Alberto V di Baviera, gran protettore dei gesuiti in Germania Martiri, senza che memoria di sorta consenta di riconoscerne la tomba.
Fonti eBibl.: Una bibliografia sistematica degli scritti del B ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] d'intrattenersi con i suoi due figli più piccoli, Alberto e Alessandro, talmente padroni del latino che persino un Pier Repubblica, e autore della fiera epigrafe posta sulla tomba del proscritto Luca Mannelli che Saracini fa nascostamente cancellare ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di autori come Carlo Levi, Eugenio Montale, Alberto Moravia, Leonardo Sinisgalli: ma si concluse allorché la Cannobio, cara ai suoi ricordi d’infanzia, dove riposano nella tomba di famiglia.
All’indimenticabile maestro l’Università di Padova ha ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] a Bacchelli e in particolare al Mulino del Po: da Alberto Lattuada che nel 1949 ne ricavò un film di carattere sposata e poi religiosa carmelitana a Baltimora (1894-1991), e alla tomba del fratello Mario, morto nel 1951 in un incidente di moto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] bisogno ora di disprezzarlo troppo, né d’insultare la sua tomba. Credetemi che siamo più positivi di voi. Voi andate dietro da quello intellettuale; i contatti con figure quali quella di Alberto Mario e di sua moglie, Jessie White, offrono comunque ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] (parafrasi polemica della serie Storia di un italiano dedicata ad Alberto Sordi, non proprio un amico di Walter), trasmesso da Generoso (morì povero), volle che fosse scritto sulla sua tomba: 'Non preoccupatevi, è solo sonno arretrato'. Parlava, ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Enrico IV, Filippo II e il cardinale-arciduca Alberto d'Austria, governatore dei Paesi Bassi. Intanto Medici giorni nostri, XI, Roma 1882, p. 351.
Per la sua tomba, v. H.F. Senie, The Tomb of Leo XI by Alessandro Algardi, "The Art Bulletin", 60, 1978 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] lei sogna il suo beniamino dei fotoromanzi, ruolo ricoperto da Alberto Sordi. Il film – per le cui musiche fu scelto entrambi, insieme a Federichino, nel cimitero di Rimini; sulla tomba una scultura di Arnaldo Pomodoro dal titolo Le vele ispirata ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] "; invitava tuttavia alla fiducia additando nella tomba di Cavour il tempio della concordia nazionale G. B. B., in Nuova antologia, 1º genn. 1936, pp. 112-115; G. Alberti, La storia medica dello scorbuto e il dottor G. B. B., in Sapere, 15 apr. ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] e militare che, pure seguendo il modello classico, da Vitruvio all'Alberti (cfr. Tognetti, 1819, p. 19), doveva essere aggiornato la lapide, fatta incidere dal figlio Marc'Antonio sulla tomba nella chiesa aquilana di S. Francesco, oggi demolita ( ...
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immane
(ant. inmane) agg. [dal lat. immanis «crudele», poi «gigantesco», comp. di in-2 e manus «buono»]. – Smisurato, di enorme grandezza: corpo, statura i.; l’i. gigante; più spesso di fatto, azione, comportamento, e, nell’uso letter. e ant.,...
quanto1
quanto1 agg., pron., avv. e s. m. [lat. quantus agg., quantum avv.]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, la quantità, come grandezza o misura (numero), estensione o durata, di singoli elementi o categorie di elementi (persone,...