COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] carolinge di un vangelo boemo del sec. 14° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1182) furono dettate dal desiderio del committente Alberto III d'Asburgo di avere un codice di particolare prestigio per l'incoronazione.La categoria più importante tra le c ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] che Lodovico Ceffini fece eseguire nel 1427 e quello commissionato nel 1467, nella corte del duca di Ferrara Alberto d'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di Taddeo Crivelli (Oxford, Bodl. Lib., Leicester 531). Crivelli s ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] dalla struttura elaborata, definisce, attraverso rimandi teologici che spaziano da Agostino ad autori contemporanei quali Alberto Magno, un programma illustrativo antigiudaico e antieretico interpretabile alla luce della condanna per eresia del ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] che i testi dello Pseudo Dionigi sono stati oggetto di studio e commento per tutto il Medioevo, in particolare a opera di Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Regia), anche il pontile (Gandolfo, 1992). Ai Campionesi, legati per generazioni alla fabbrica, ma solo dal tempo del massaro Alberto (1190-1208), cioè dagli anni 1190-1200, sono riferibili, più o meno in successione dagli anni del massaro Bozzalino ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , in Paragone, XXII (1971), 259, pp. 43-67; G. Ricci, Teatri d'Italia, Milano 1971, pp. 155-158 e passim; L. D'Alberto, Antonio G.B. e il teatro dell'Accademia di Mantova, in Civiltà mantovana, XXIII (1972), pp. 369-390; S. Jacob, Die Projekte B.s ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] con S. Antonio da Padova tra le ss. Orsola e Caterina (New York, Metropolitan Museum), firmata ed eseguita su commissione di Alberto Pio per la sua cappella in S. Nicolò a Carpi eretta nel 1518 (Campori, 1855), data che costituisce il terminus post ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] è ancora ampliata dall'a. di Berna (Bernisches Historisches Mus.), proveniente dal monastero di Königsfelden e donato dal conte Alberto II d'Asburgo (m. nel 1358), ove figurano sette elaborate scene pittoriche della Vita di Cristo, con al centro ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] e di aver fatto da tramite tra il colonnello Perrone di San Martino e il Confalonieri per messaggi segreti di Carlo Alberto.
Nonostante il Confalonieri ribadisca anche nelle Memorie l'estraneità del C. alle cospirazioni, resta l'impressione che il C ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] tipo iconografico di a. costituisce la caratteristica dei c.d. aquilini, i grossi di Merano dei conti del Tirolo Mainardo II e Alberto II (1258-1271). Gli aquilini furono imitati tra il 1319 e il 1338 dalle zecche di Padova, Treviso, Vicenza, Verona ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...